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Durata
3 anni
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Sede didattica
Campus Bologna
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Lingua
Italiano
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Classe di corso
L-14 - SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI
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Tipo di accesso
PROVA DI VERIFICA
Perché questo corso
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Ti offre una solida formazione giuridica in diritto del lavoro
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Ti offre una vasta scelta tra varie possibilità lavorative, forte di una formazione polivalente
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Ti propone un percorso di studi snello, più veloce di una laurea magistrale, ma tale da non precluderti la prosecuzione degli studi
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Un corso professionalizzante, non solo come consulente del lavoro
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La possibilità di misurarti con il mondo del lavoro già durante gli studi, con il tirocinio, anche all’estero
Profili professionali
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Funzione in un contesto di lavoro
Il Consulente del lavoro svolge una serie di attività relative alla gestione del personale, in materia di lavoro, previdenza e assistenza sociale. Questa figura professionale, disciplinata dalla legge n. 12 del 1979, recante norme per l'ordinamento della professione di consulente del lavoro, può esercitare soltanto se iscritta nell'apposito Albo dei Consulenti del lavoro. Le principali funzioni sono: - gestione delle pratiche connesse alla creazione, definizione ed evoluzione di un rapporto di lavoro; - tenuta delle procedure e delle posizioni contabili, economiche, giuridiche, assicurative, previdenziali e sociali che un rapporto di lavoro comporta; - informazione sugli adempimenti in materia di lavoro, previdenza ed assistenza sociale dei lavoratori; - studio e gestione dei criteri e delle modalità di retribuzione; - tenuta del libro paga e dei prospetti paga, calcolo dei contributi Inps, Inail e delle altre casse di previdenza, redazione dei modelli Cud, ecc.; - interpretazione ed applicazione dei contratti collettivi; - soluzione delle controversie di lavoro.
Competenze associate alla funzione
- conoscenza della disciplina del rapporto di lavoro subordinato e di altre forme di lavoro; - capacità di interpretare in particolare le norme retributive, fiscali, previdenziali e assistenziali, relative al rapporto di lavoro; - conoscenza degli adempimenti previsti per legge, fornendo informazioni ai clienti o provvedendo ai medesimi, su richiesta del cliente; - capacità di comunicazione interpersonale e relazione con il cliente, rispetto alla soddisfazione delle esigenze organizzative individuate; - capacità di utilizzare i software dedicati alla amministrazione del personale.
Sbocchi occupazionali
- libero professionista, con studio proprio; - consulente del lavoro nell'area delle risorse presso l'azienda committente o datrice di lavoro; - consulente del lavoro presso le associazioni dei datori che erogano servizi agli iscritti. Per lo svolgimento della professione è necessario esperire un periodo di tirocinio e sostenere l'esame di stato.
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Funzione in un contesto di lavoro
L'Esperto in gestione delle risorse umane si occupa della selezione e della gestione del personale, in applicazione della disciplina giuridica sul lavoro, secondo gli obiettivi dell'azienda o dell'ente pubblico per cui lavora. Egli è in grado di pianificare interventi di valutazione, motivazione, formazione e sviluppo delle risorse umane. Le principali funzioni sono: - collaborazione alla definizione del ruolo delle risorse umane da acquisire sul mercato del lavoro esterno; - valutazione del fabbisogno di personale di cui necessita un'organizzazione, non solo considerando i prevedibili flussi in entrata, in uscita e in mobilità interna, ma soprattutto sulla base degli obiettivi aziendali; - elaborazione dei profili del personale da assumere e precisazione dei requisiti da ricercare; - selezione delle forme giuridiche contrattuali di lavoro più idonee, in relazione alle esigenze aziendali; - organizzazione della selezione del personale, effettuata per mezzo di interviste, colloqui, test di valutazione individuali e/o di gruppo, anche attraverso relazioni con agenzie per il lavoro; - organizzazione di interventi di formazione e di addestramento delle risorse umane già occupate o di quelle da inserire nell'organizzazione; - organizzazione della gestione dello sviluppo di carriera; - organizzazione della messa a punto di strumenti di valutazione delle prestazioni, così come di interventi volti a stimolare e promuovere le motivazioni dei lavoratori; - gestione delle problematiche sindacali; - collaborazione alla definizione delle politiche retributive; - collaborazione alla definizione delle iniziative legate ai temi della salute e della sicurezza sul luogo di lavoro, quanto alla tutela, allo sviluppo ed alla valorizzazione delle risorse umane impiegate in una organizzazione.
Competenze associate alla funzione
- conoscenza della disciplina del rapporto di lavoro subordinato e di altre forme di lavoro; - conoscenza del diritto sindacale, quanto alle rappresentanze dei lavoratori in azienda, alla contrattazione collettiva, nei suoi livelli di articolazione e nei contenuti (salario, orario, etc.), allo sciopero ed al conflitto; - conoscenza del ruolo e delle finalità che il fattore umano svolge all'interno delle organizzazioni aziendali; - capacità d'uso dei principali programmi informatici.
Sbocchi occupazionali
- esperto in gestione delle risorse umane ed organizzazione aziendale in aziende, enti pubblici, organizzazioni, società di consulenza; - responsabile del personale in aziende, enti pubblici, organizzazioni, società di consulenza; - direttore del personale in aziende, enti pubblici, organizzazioni, società di consulenza; - responsabile del personale di impresa o stabilimento.
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Funzione in un contesto di lavoro
L'Operatore del mercato del lavoro e della formazione ha il compito di fornire informazioni e suggerimenti, quanto alla disciplina concernente il mercato del lavoro nonché le opportunità di occupazione, tirocinio, stage o apprendistato per giovani (in particolare nella fase di passaggio fra scuola e mondo del lavoro) e adulti. Le principali funzioni sono: - consulenza ed orientamento sugli adempimenti previsti dalla regolamentazione concernente il mercato del lavoro; - consulenza ed orientamento sulla selezione delle forme contrattuali; - raccolta, selezione ed organizzazione delle informazioni concernenti le opportunità di studio, di lavoro, di formazione professionale, di stage e tirocini, nell'ambito del proprio territorio come al livello nazionale ed europeo; - accoglienza dell'utente o cliente: ascolto delle sue esigenze e richieste, analisi dei bisogni, individuazione del percorso più consono alle sue necessità; - capacità d'uso dei principali programmi informatici.
Competenze associate alla funzione
- conoscenza della disciplina del mercato del lavoro, delle forme contrattuali, degli incentivi all'occupazione, dell'incontro tra domanda e offerta di lavoro e delle agenzie del lavoro; - conoscenza degli elementi fondamentali, di metodo e merito, utili per la conoscenza degli ordinamenti scolastici, del sistema di istruzione e formazione sia pubblico che privato; - capacità d'uso dei principali programmi informatici.
Sbocchi occupazionali
- operatore del mercato del lavoro presso le agenzie del lavoro, in centri di orientamento, in centri per l'impiego, nella scuola e nelle università; - libero professionista, che fornisce consulenze sia a clienti privati che ad aziende; - operatore presso enti di formazione professionale.
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Funzione in un contesto di lavoro
L'Esperto in relazioni sindacali è un professionista delle risorse umane, che si occupa delle problematiche attinenti al lavoro la cui risoluzione richiede il confronto con le organizzazioni sindacali dei lavoratori e datori. Le principali funzioni sono: - analisi delle problematiche giuridiche sulla costituzione delle forme di rappresentanza dei lavoratori nell'impresa; - confronto con le rappresentanze dei lavoratori e delle imprese su varie tematiche quali mansioni, inquadramento e professionalità, retribuzione, orario, sicurezza, politiche occupazionali, diritti di informazione e consultazione, formazione, pari opportunità, etc.; - negoziazione e stipula di accordi o contratti sia a livello locale che nazionale e, per talune tipologie di imprese, anche a livello internazionale (ad esempio costituzione dei Comitati Aziendali Europei), in merito a problematiche di interesse comune; - intervento per la risoluzione delle controversie di lavoro; - assistenza ad altre figure operanti nell'area della gestione delle risorse umane, con riferimento alle tematiche attinenti le relazioni sindacali e industriali.
Competenze associate alla funzione
- conoscenza del diritto sindacale, quanto alle rappresentanze dei lavoratori in azienda, alla contrattazione collettiva, nei suoi livelli di articolazione e nei contenuti (salario, orario, etc.), allo sciopero ed al conflitto; - conoscenza della disciplina del rapporto di lavoro subordinato e di altre forme di lavoro; - capacità di relazione ed interazione con le esigenze organizzative delle imprese, relativamente agli orientamenti strategici, alla struttura, ai processi, alle problematiche di incremento della produttività; - capacità d'uso dei principali programmi informatici.
Sbocchi occupazionali
- esperto di relazioni sindacali, operante come consulente per imprese di medio-grandi dimensioni con un rapporto di lavoro di tipo dipendente; - esperto di relazioni sindacali presso le associazioni sindacali, datoriali e dei lavoratori; - responsabile di relazioni sindacali in aziende medio grandi.
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Funzione in un contesto di lavoro
L'Operatore e consulente della sicurezza del lavoro si occupa dell'insieme delle problematiche connesse alla garanzia della salute e sicurezza del lavoratore. Le principali funzioni sono: - collaborazione con il datore di lavoro, nella configurazione di una organizzazione del lavoro adeguata, dal punto di vista della salute e sicurezza dei lavoratori; - collaborazione con il datore di lavoro, nella gestione delle incombenze su questi ricadenti in materia di salute e sicurezza dei lavoratori; - collaborazione alla definizione delle misure da adottare per ridurre l'influenza dei fattori di rischio sulla salute e sicurezza dei lavoratori; - organizzazione del presidio della gestione delle emergenze come gli incendi o gli eventuali incidenti rilevanti; - organizzazione di periodiche sessioni di informazione e formazione in collaborazione con il Responsabile del servizio di prevenzione e protezione, il Medico competente e il Rappresentante della sicurezza dei lavoratori.
Competenze associate alla funzione
- conoscenza della disciplina giuridica, comunitaria, nazionale e regionale, in materia di sicurezza del lavoro; - conoscenza dei fattori di rischio, derivanti dai diversi tipi di lavoro; - conoscenza dei principi base, di metodo e merito, sulle patologie professionali; - capacità d'uso dei principali programmi informatici.
Sbocchi occupazionali
- addetto alla sicurezza aziendale; - libero professionista, consulente; - responsabile del servizio di prevenzione e protezione presso aziende, enti pubblici, organizzazioni, società di consulenza, previo superamento del previsto percorso formativo aggiuntivo.
Accesso a ulteriori studi
Il laureato potrà iscriversi ad uno dei numerosi Master di I livello organizzati sia dalla Scuola di Giurisprudenza che da altre Scuole (è necessario fare riferimento ai requisiti di accesso previsti dal corso di interesse). I Master sono corsi post lauream di perfezionamento scientifico e di alta formazione permanente o ricorrente nel settore di riferimento.
In particolare, presso la Scuola di Giurisprudenza sono istituiti i seguenti Master di specifico interesse per i Laureati del Corso:
- Master di primo livello in “Sicurezza e prevenzione nell'ambiente di lavoro”. Il Master offre una conoscenza specialistica di tipo multidisciplinare che riguarda i profili giuridico-istituzionali, economici, gestionali ed organizzativi connessi alla gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro e permette di acquisire gli strumenti necessari per svolgere in differenti realtà, pubbliche o private, le attività in materia di prevenzione dei rischi da lavoro.
- Master di primo livello in "Diritto del lavoro". intends to train experts in the management of labor relations and industrial relations in the private and public sectors, with a strong propensity to govern the local, national and transnational legal and economic dimension
Il laureato può anche proseguire i propri studi iscrivendosi ai corsi di Laurea Magistrale che prevedono come requisiti di accesso il possesso di un diploma di Laurea appartenente alla classe L/14. È inoltre prevista la possibilità di proseguire il percorso di studio presso il Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza, con iscrizione diretta al IV anno.
L'eventuale successivo conseguimento di una laurea magistrale permette l'iscrizione a Scuole di Specializzazione, di Dottorato di ricerca e ai Master di II livello (in ogni caso è necessario verificare i requisiti di ammissione previsti dai singoli corsi).
Cosa studierai
Esperienze all'estero
Il Corso ti offre la possibilità di svolgere il tirocinio curriculare all’estero e partecipare a programmi di scambio. Queste esperienze ti offriranno un contatto diretto con le realtà internazionali, arricchendo la tua comprensione delle dinamiche globali e fornendoti un vantaggio nel mercato del lavoro internazionale, oltre che una valida esperienza formativa.
Quando potrai incontrare il corso
Non ci sono al momento nuovi open day
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