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Durata
5 anni
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Sede didattica
Campus Bologna - Ozzano dell'Emilia
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Lingua
Italiano
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Classe di corso
LM-42 - MEDICINA VETERINARIA
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Tipo di accesso
Numero programmato - prova di selezione
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Anni Attivi
V anno
Obiettivi formativi
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I laureati nei corsi di laurea specialistica in Medicina Veterinaria sono dotati delle basi scientifiche e della preparazione teorico-pratica necessarie all'esercizio della professione medico-veterinaria ed in possesso delle basi metodologiche e culturali necessarie per la pratica della formazione permanente, nonché dei fondamenti metodologici della ricerca scientifica. Gli obiettivi formativi vengono raggiunti mediante corsi teorici ed attività pratica offerti secondo modalità certificata ed ottenuta, per ben due volte, dall'European Association of Establishments for Veterinary Education (EAEVE). Per la formazione pratica la Facoltà impiega laboratori didattici, l'ospedale didattico, la stalla sperimentale e il macello di Facoltà. La formazione pre-laurea può inoltre essere integrata dalla frequentazione dei laboratori per attività di ricerca e di diagnostica attivi nei 4 Dipartimenti in cui le strutture scientifiche della Facoltà sono organizzate. -
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
Il laureato
• Possiede le conoscenze teoriche e pratiche essenziali che derivano dalle scienze di base (fisica, chimica, biochimica, zoologia, genetica, microbiologia).
• Possiede le conoscenze caratterizzanti che derivano dallo studio dell'anatomia, della fisiologia e della patologia generale veterinaria.
• Conosce epidemiologia, eziologia, modalità di trasmissione, patogenesi, quadro anatomo-patologico, profilassi, controllo e diagnosi delle malattie degli animali.
• Conosce le reti informative ed i sistemi di sorveglianza epidemiologica delle malattie animali e delle zoonosi a livello nazionale ed internazionale, l'organizzazione sanitaria veterinaria e la legislazione veterinaria, possiede fondamenti di igiene veterinaria e conosce gli strumenti e le attività da adottare in caso di emergenze epidemiche.
• Conosce il meccanismo d'azione, la cinetica e gli effetti di farmaci e tossici negli animali; la diagnosi e la terapia delle intossicazioni; gli aspetti legislativi connessi alla commercializzazione e all'uso dei farmaci.
• Conosce i fondamenti della valutazione morfo-funzionale degli animali, le principali razze di interesse zootecnico e da affezione e gli aspetti della genetica applicata al miglioramento delle specie animali, il benessere animale e le tecnologie di allevamento.
• Ha le conoscenze sulla tecnologia necessaria per la produzione nonché sulla corretta valutazione sensoriale, chimica nutrizionale e dietetica degli alimenti per gli animali di interesse zootecnico e da compagnia.
• Conosce i metodi clinici per la diagnostica e gestione delle malattie di interesse medico, chirurgico ed ostetrico-ginecologico degli animali
• Possiede le conoscenze di base sull'organizzazione e sul funzionamento dell'apparato legislativo ed amministrativo e le conoscenze specialistiche sul diritto veterinario e sulle procedure regolamentari a livello internazionale, comunitario, nazionale e regionale nonché sul codice deontologico, sull'organizzazione ordinistica e sulla previdenza.
• Conosce i metodi e gli obiettivi del controllo igienico-sanitario della produzione, conservazione e commercializzazione, rischio di trasmissione di malattie degli alimenti d'origine animale nonché gli aspetti legislativi inerenti.
• Possiede i fondamenti metodologici della ricerca scientifica
Le conoscenze e capacità di comprensione sopraelencate sono conseguite tramite non solo la didattica frontale, fornita nel corso di insegnamenti improntati su un rigore metodologico proprio delle materie scientifiche, ma anche lo studio personale condotto dallo studente per un congruo impegno temporale.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso esami orali e scritti, nonché la valutazione di elaborati personali richiesti nell'ambito di alcuni insegnamenti.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
Il laureato
• Applica le conoscenze specifiche di base per rilevare e valutare criticamente lo stato di salute, di malattia e di benessere degli animali
• Sa gestire l'approccio diagnostico e terapeutico, sull'animale singolo e sulla mandria, alle malattie degli organi e degli apparati partendo:
o dalla sintomatologia
o dalla pianificazione di un protocollo diagnostico diretto o indiretto, strumentale, chirurgico.
o dai quadri lesivi anatomo-istopatologici
• Sa applicare gli strumenti per la sorveglianza
o e prevenzione delle malattie infettive e parassitarie degli animali domestici, esotici e selvatici nonché quelli da adottare in caso di emergenze epidemiche.
o dell'uso inappropriato di farmaci e tossici nelle matrici animali
o sulle frodi inerenti le materie prime, i trattamenti tecnologici e gli additivi impiegati nella preparazione dei mangimi per gli animali
o e prevenzione delle malattie trasmesse con i sottoprodotti e gli alimenti di origine animale
o del rischio chimico e biologico nella filiera produttiva zootecnica
• Sa gestire l'approccio anestesiologico
• Sa impiegare i sistemi di controllo della fertilità mediante l'utilizzo dell'inseminazione artificiale, delle tecniche di riproduzione assistita, delle biotecnologie animali e della contraccezione.
• Sa influenzare positivamente l'efficienza e la qualità delle produzioni animali anche alla luce dei concetti di base dell'economia
• Sa formulare le diete e pianificare le razioni alimentari idonee.
Il raggiungimento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione sopraelencate avviene mediante lezioni frontali ed una rilevante parte pratica, composta da esercitazioni ed attività di laboratorio, spesso condotte in gruppo, nonché in occasione dello svolgimento di un tirocinio pratico. Sono strutture didattiche utilizzate per le attività pratiche esercitazionali o di tirocinio i 9 laboratori didattici (5 aule esercitazioni, 1 sala per dissezione, 1 aula microscopi, 1 sala anatomica, 1 aula informatica, tutte con minimo 40 postazioni), l'ospedale didattico, la stalla sperimentale e il macello di Facoltà. Una rilevante parte di approfondimento ed elaborazione delle conoscenze viene inoltre demandata allo studio personale dello studente, che richiede una rielaborazione delle informazioni acquisite, conducendo ad una maggiore padronanza delle conoscenze.
Le verifiche del conseguimento di capacità di applicare conoscenza e comprensione si basano su esami orali e scritti, nonché sulla valutazione di elaborati personali, in cui lo studente risulti in grado di dimostrare la padronanza di strumenti e metodologie che vengono somministrati nel corso degli studi.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Il laureato è in grado, autonomamente,
• tra una serie di ipotesi diagnostiche differenziali di individuare la diagnosi definitiva
• di individuare l'approccio terapeutico più appropriato nonchè l'eventuale protocollo di rianimazione o di terapia intensiva
• di interpretare l'epicrisi
• di pianificare piani di razionamento per la prevenzione delle patologie alimentari e per controllare, per via nutrizionale ed alimentare, le caratteristiche qualitative degli alimenti di origine animale
• di interpretare i risultati forniti dagli strumenti impiegati per assolvere i compiti di sorveglianza e prevenzione
L'autonomia di giudizio viene sviluppata in particolare mediante esercitazioni e attività di laboratorio, attività formative svolte in gruppo e l'elaborazione della prova finale.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene tramite la valutazione del grado di autonomia e capacità di lavorare, anche in gruppo, e la valutazione degli elaborati personali richiesti allo studente.
ABILITÀ COMUNICATIVE:
Il laureato
• E' capace, minimo con un livello B1, di comunicare in inglese, in forma scritta e orale.
• E' capace di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, relazioni tecniche relative alla propria attività professionale e interpretare relazioni tecniche scritte da collaboratori, superiori, subalterni.
• È capace di comunicare risultati, commenti ed elementi di progettazione nel campo dello sviluppo, della ricerca e della valutazione degli allevamenti e della trasformazione dei relativi prodotti;
• È in grado di comunicare con figure professionali (tecnici di diverso/indirizzo-specializzazione, agronomi, medici, psicologi, biologi, biotecnologi, farmacisti) anche attraverso l'utilizzo di un linguaggio tecnico, la stesura e l'interpretazione di elaborati e lo sviluppo di una conoscenza operativa dei temi affrontati, individuando soluzioni organiche di intervento.
Le abilità comunicative scritte ed orali sono particolarmente sviluppate nella redazione della prova finale e nella presentazione e discussione della stessa.
La lingua inglese viene appresa tramite attività didattiche in aula e attività formative in e-learning e viene verificata tramite il superamento di una prova di idoneità.
L'acquisizione delle abilità comunicative scritte ed orali viene verificata in occasione degli esami orali e della
valutazione degli elaborati scritti richiesti allo studente.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:
Il laureato acquisisce un metodo di studio e di apprendimento adeguati:
• per una interpretazione critica ed oggettiva nelle applicazioni professionali;
• per mantenere un comportamento professionalmente etico e sensibile al ruolo della professione del medico veterinario nella società;
• per mantenersi aggiornato sui metodi, tecniche, strumenti e normative inerenti la professione;
• per adeguarsi alle eventuali mutate funzioni assegnate al ruolo professionale;
• per sviluppare e/o applicare abilità commerciali, imprenditoriali, comunicative.
Le capacità di apprendimento sono conseguite nel percorso di studio nel suo complesso, con riguardo allo studio individuale, alle attività esercitazionali e seminariali ed alla prova finale.
La capacità di apprendimento viene valutata attraverso forme di verifica continua durante le attività formative, compenetrando le conoscenze acquisite nel corso di attività specifiche a quelle conseguite mediante lo studio personale, valutando il contributo critico dimostrato nel corso di attività esercitazionali e seminariali. Sono strumenti di ausilio impiegati per stimolare e valutare la capacità di apprendimento i problem solving durante le esercitazioni o le attività di tirocinio. Viene inoltre impiegata l'azione di tutoraggio per indirizzare le scelte e migliorare la capacità di apprendimento. La verifica della capacità di auto-apprendimento è particolarmente concentrata durante lo svolgimento dell'attività relativa alla prova finale (tesi di laurea) in cui viene chiesto di preparare una sintesi organica su un argomento (tesi c.d. compilativa) o di presentare e discutere i risultati di una indagine sperimentale (tesi c.d. sperimentale).
Profili professionali
Accesso a ulteriori studi
Dà accesso agli studi di terzo ciclo (Dottorato di ricerca e Scuola di specializzazione) e Master universitario di secondo livello.
Insegnamenti
Elenco dei docenti
- Pier Attilio Accorsi
- Giancarlo Avallone
- Anna Badiani
- Marco Baron Toaldo
- Mara Battilani
- Cinzia Benazzi
- Giuliano Bettini
- Monica Caffara
- Ombretta Capitani
- Carolina Castagnetti
- Mario Cipone
- Marco Cunto
- Mauro Delogu
- Alessia Diana
- Francesco Dondi
- Paolo Famigli Bergamini
- Andrea Formigoni
- Federico Fracassi
- Fustini Mattia
- Roberta Galuppi
- Gualtiero Gandini
- Pier Paolo Gatta
- Arcangelo Gentile
- Fabio Gentilini
- Massimo Giunti
- Eleonora Iacono
- Monika Joechler
- Luciana Mandrioli
- Laura Marconato
- Gaetano Mari
- Jole Mariella
- Barbara Merlo
- Gianfranco Militerno
- Attilio Mordenti
- Maria Morini
- Mosconi Giuseppe
- Eleonora Nannoni
- Fabio Ostanello
- Giampaolo Peccolo
- Angelo Peli
- Marco Pietra
- Stefania Pinna
- Luciano Pisoni
- Andrea Piva
- Giovanni Poglayen
- Prosperi Santino
- Riccardo Rinnovati
- Noemi Romagnoli
- Luca Sardi
- Alessandra Scagliarini
- Federico Sirri
- Alessandro Spadari
- Giuseppe Spinella
- Tampieri Maria Paola
- Simona Valentini
- Anna Zaghini
- Zaghini Giuliano
- Daniele Zambelli
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