Chiamate dirette
Le chiamate dirette sono uno strumento particolare di accesso alla carriera accademica, riservato a soggetti in possesso di specifici requisiti, secondo quanto previsto dall'articolo 1, comma 9, della Legge n. 230 del 2005. Si tratta di una forma di reclutamento diretto che non prevede bandi, ma una proposta nominativa che l'Ateneo invia direttamente al Ministero dell’università e della ricerca.
Le chiamate dirette riguardano:
- studiosi stabilmente impegnati all'estero. È richiesto che lo studioso sia stabilmente impegnato all'estero in attività di ricerca o insegnamento a livello universitario da almeno un triennio e che ricopra una posizione accademica equipollente in istituzioni universitarie o di ricerca estere;
- vincitori di programmi di alta qualificazione (ad esempio chiamate ERC o MSCA). È richiesto che lo studioso risulti vincitore nell'ambito di specifici programmi di ricerca di alta qualificazione, finanziati dall'Unione europea o dal Ministero dell’università e della ricerca e da questo identificati con D.M. 919 del 22/07/2022;
- chiara fama - esclusivamente per il ruolo di professore ordinario. È richiesto che lo studioso sia in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:
- occupare, da almeno un triennio, analoga posizione in università straniere;
- essere stati insigniti di altri riconoscimenti scientifici in ambito internazionale;
- aver ricoperto per almeno un triennio incarichi direttivi in qualificati istituti di ricerca internazionali.
Il dipartimento compatibilmente con la propria programmazione di ruoli e finanziaria:
- valuta le manifestazioni di interesse di studiosi;
- richiede al Consiglio di Amministrazione la copertura di ruoli di professori (prima e seconda fascia) e ricercatori mediante chiamata diretta.
A seguito dell'approvazione del Consiglio di Amministrazione, la proposta viene trasmessa al Ministero dell’università e della ricerca per il rilascio del nulla osta alla nomina.
Contatti
APOS - Settore Stato Giuridico Docenti - Ufficio Concorsi Docenti
Indirizzo
Piazza Verdi 3 Bologna (BO)