Posizioni aperte
Informazioni generali sui docenti a contratto
La figura del docente a contratto
Il titolare di incarico di insegnamento/modulo didattico garantisce, nel rispetto del calendario delle attività, lo svolgimento di tutte le attività formative previste, compresa la partecipazione a tutti gli appelli di esame per l’anno accademico di competenza, il ricevimento ed il supporto agli studenti per la preparazione alla prova finale.
Il contratto, che ha durata per l’intero anno accademico, non può essere prorogato ma può essere rinnovato per un periodo massimo di cinque anni accademici.
Chi può diventare docente a contratto
Per accedere alle selezioni per docenti a contratto bisogna possedere i seguenti requisiti:
- adeguate competenze scientifiche e professionali;
- essere in possesso della laurea magistrale o equipollente, conseguita da almeno tre anni alla data della presentazione della candidatura.
I contratti di insegnamento non possono essere attribuiti ai seguenti soggetti:
- docenti e ricercatori in servizio presso Università italiane;
- coloro che abbiano un grado di parentela o affinità, fino al quarto grado compreso, con un professore appartenente alla struttura di riferimento delle attività formative, con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di amministrazione dell’Ateneo;
- coloro ai quali sia stato precedentemente risolto un contratto per grave inadempimento o per violazione delle norme del Codice etico e di comportamento dell’Ateneo;
- coloro che siano iscritti a un corso di dottorato;
- coloro che siano iscritti a un corso di studi nell’ambito del quale è attivato l’incarico di insegnamento;
- coloro che siano titolari di assegni di tutorato ex D.M. n. 198/2003.
Come diventare docente a contratto
L’interessato deve superare una procedura selettiva pubblica, per soli titoli o per titoli e colloquio. Con il vincitore viene stipulato un contratto di lavoro autonomo non occasionale (collaborazione coordinata e continuativa, oppure a partita IVA per chi ne è già titolare), che non si configura in alcun modo come un contratto di lavoro subordinato e non dà alcun diritto all'accesso nei ruoli del personale universitario.
Trattamento economico
Il trattamento economico è indicato nel bando di selezione e determinato nel contratto, sulla base di parametri definiti dagli organi accademici in conformità al decreto interministeriale.
La liquidazione del compenso è subordinata alla validazione del registro delle attività formative da parte del responsabile della struttura didattica o suo delegato.
I titolari di incarichi di insegnamento sono inseriti tra i beneficiari dell’assicurazione per infortuni e responsabilità civile verso i terzi, stipulata dall’Ateneo, per danni involontariamente cagionati in conseguenza dell’attività svolta.
Formazione e crescita professionale
Il docente a contratto è soggetto a formazione obbligatoria in materia di sicurezza e salute sul lavoro e sulla sicurezza dei dati personali.
Agevolazioni e benefit
L’Ateneo prevede alcune agevolazioni e benefit per il personale esterno a contratto.
Documenti utili
Utilizzo dei locali dell'Università di Bologna [.pdf 658 KB]
Contatti
AFORM - Settore Programmazione didattica - Ufficio Contratti di insegnamento e tutorato
Indirizzo
via Zamboni 33, Bologna (BO)