In linea con i principi di onestà, trasparenza, responsabilizzazione e accuratezza espressi nella Policy di Ateneo sull’uso responsabile ed etico dell’Intelligenza Artificiale Generativa (GenAI) nelle attività di ricerca e didattica e valorizzazione delle conoscenze, è fondamentale che ogni contributo derivante dall’uso sostanziale della GenAI venga riconosciuto attraverso un’opportuna dichiarazione.
In particolare, dichiarare l’uso della GenAI in tutte le occasioni in cui la si utilizza in maniera sostanziale è importante per:
- Riconoscere il contributo degli strumenti di AI nel processo creativo di ricerca, di didattica, di apprendimento per incentivare la trasparenza, tutelare i diritti di proprietà intellettuale e rispettare il lavoro altrui.
- Promuovere un uso consapevole e responsabile degli strumenti tecnologici, sottolineando la centralità dell’essere umano nella supervisione critica e attiva dei risultati prodotti e la necessità di verifica dell’accuratezza degli output prodotti dall’AI, data la possibilità di generare informazioni inesatte o discriminatorie.
- Garantire l’equità nella valutazione degli studenti per assicurare che siano tutti valutati in base ai loro meriti
- Promuovere l’etica nell’apprendimento e formazione accademica degli studenti e delle studentesse
L’Ateneo fornisce raccomandazioni chiare e uniformi sulle modalità di citazione. Queste raccomandazioni si rivolgono a tutte le persone che utilizzano la GenAI, includendo studentesse e studenti, personale docente, personale ricercatore e collaboratrici e collaboratori didattici.
Nel caso specifico del personale ricercatore l’Ateneo riconosce che esistono, attualmente, modalità di dichiarazione previste e richieste da parte di alcuni editori o enti finanziatori della ricerca, che devono essere seguite quando disponibili in alternativa alle raccomandazioni fornite dall'Ateneo.