Dati, lavoro, formazione, città a misura delle persone: quattro appuntamenti sul divario di genere nella tecnologia

18 e 25 novembre, 2 e 14 dicembre 2021

In presenza e online nei Laboratori aperti di Ferrara, Rimini, Piacenza e Cesena

Dal modo in cui vengono raccolti e analizzati i dati, alle disuguaglianze lavorative che caratterizzano anche le professioni tecnologiche e digitali; dalle prospettive di sviluppo delle cosiddette smart cities, ad oggi per lo più immaginate e costruite a misura d’uomo, alle barriere invisibili, ma estremamente resistenti, che ancora oggi limitano l’accesso femminile ai percorsi formativi e di apprendimento negli ambiti scientifici, tecnologici e digitali.

I grandi temi della sfida 8 “Donne e Digitale” della “Data Valley Bene Comune”, l’Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna, vengono affrontati con ‘Women in tech’, un ciclo di quattro incontri in cui l’Assessore Paola Salomoni dialogherà con quattro esperte provenienti dal mondo delle imprese, dell’università e della comunicazione.

Al centro del confronto, i vari modi in cui i divari di genere si riproducono anche nella vita e nell’economia digitale, penalizzando i diritti e le opportunità delle donne e limitando il loro contributo alla costruzione di una società dell’informazione più equa e inclusiva.

Il linguaggio nei processi di violenza di genere: il potere delle parole

Il linguaggio nei processi di violenza di genere: il potere delle parole [.pdf 2474 KB]

23 novembre 2021 – dalle ore 17.00 alle ore 19.00 

Palazzo Crema, via Cairoli 4, Ferrara

La Fondazione Estense propone una tavola rotonda con Maria Dell’Anno, giurista, criminologa e autrice dei romanzi “Troppo giusto quindi sbagliato” (Ed. Le Mezzelane, 2019), “Fuori tempo” (Ed. Eretica, 2021), e dei saggi “Se questo è amore. La violenza maschile contro le donne nel contesto di una relazione intima” (Ed. LuoghInteriori, 2019), “Parole e pregiudizi. Il linguaggio dei giornali italiani nei casi di femminicidio” (Ed. LuoghInteriori, 2021).

Dialogano con Maria Dell’Anno, Stefania Guglielmi, responsabile UDI di Ferrara, e Lucia Castagnotto, Presidente Centro Giustizia Ferrara.

Coordinano Rita Reali, Presidente del CPO presso Consiglio Ordine degli Avvocati Ferrara, ed Eleonora Molinari, Consigliera Fondazione Forense Ferrarese.

Iscrizione all’indirizzo posta@fondazioneforenseferrarese.it

Parole e pregiudizi

Il linguaggio dei giornali italiani nei casi di femminicidio

12 novembre 2021, ore 18-20
Sala conferenze “Renata Bergonzoni”, Casa delle Donne, strada Vaciglio 6, Modena

Presentazione del libro di Maria Dell’Anno, giurista, criminologa e scrittrice.
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Casa delle Donne di Modena propone un momento di riflessione, a partire dal libro di Dell’Anno, e di dialogo con l’autrice, sul linguaggio che i quotidiani italiani usano nel parlare dei casi di femminicidio e su quanto questo influenzi la narrazione della violenza maschile contro le donne, riproponendo stereotipi e pregiudizi.
“Per sradicare il fenomeno del femminicidio bisogna partire dalla disparità di potere tra donne e uomini socialmente e culturalmente costruita nel tempo. Ancora oggi l’insieme delle agenzie di socializzazione ripropone stereotipo e pregiudizi di genere che altro non fanno che legittimare questa disparità”.

Introduce Serena Ballista, Presidente Unione delle Donne (UdI) di Modena.
È necessaria la prenotazione all’indirizzo e-mail: 

La Prima Donna che

Pillole video in onda su Rai Uno (dal 24 maggio, da lunedì al venerdì alle ore 16.40, per sei settimane).
Fruibili anche su Rai Play.

Trenta ritratti di donne pioniere lette da trenta giovanissime prodotte da Rai Documentari in collaborazione con Rai Pari Opportunità e Rai Teche, patrocinato dal Ministero delle Pari Opportunità e Famiglia. 

Una rassegna transgenerazionale, ideata dall’autrice Alessandra di Michele Bragadin, che, grazie alle immagini degli archivi storici della Rai, ricostruisce figure di donne straordinarie che hanno lasciato un segno nella Letteratura, nell’Arte, nella Politica, nella Scienza e in ogni ambito della nostra società.

Personaggi come Margherita Hack, la prima donna a dirigere un osservatorio; Luisa Spagnoli, prima imprenditrice del Made in Italy; Lina Merlin, prima donna eletta al Senato, da cui l’omonima legge, Maria Teresa de Filippis, prima donna pilota di Formula 1. E ancora, Francesca Serio, prima attivista contro la Mafia; Bianca Maria Piccinino, prima a condurre un telegiornale in Italia; Angela Giussani, prima ad aver fondato una casa editrice per fumetti e Cecilia Mangini, la prima documentarista in Italia, per citarne alcune.  

Ogni storia sarà raccontata da una voce narrante che rappresenta le figure femminili del nostro tempo, in un grande racconto corale di empowerment femminile.  "Ho pensato a ‘La Prima Donna che’ come ad una goccia giornaliera che batte sullo stesso punto. Con l’augurio che contribuisca a sgretolare le sedimentazioni secolari prodotte dagli stereotipi di genere", ha detto l’autrice Alessandra di Michele Bragadin.

Premio di laurea “Angela Romanin” per le migliori tesi di laurea sul tema della violenza maschile sulle donne – Prima edizione

Scadenza: 6 settembre 2021

La Casa delle donne per non subire violenza ONLUS di Bologna indice, in collaborazione con la famiglia, un concorso per l’attribuzione di un premio per tesi di laurea magistrali o triennali in ricordo di Angela Romanin, storica socia e attivista della Casa delle donne.

Tale premio intende valorizzare tesi di laurea magistrali e triennali dedicate ai temi della violenza sulle donne e/o al lavoro dei centri antiviolenza, discusse a partire dall’anno accademico 2018/2019 e fino al 6 di settembre 2021.

Il premio prevede l’assegnazione di un riconoscimento di 1.000 euro per una tesi di laurea magistrale ed una menzione speciale, senza premio in denaro, per una tesi di laurea triennale. Le tesi che risulteranno vincitrici verranno premiate nel corso della XVI edizione del Festival La Violenza Illustrata che si terrà a Bologna tra il 25 novembre ed il 6 dicembre 2021.

Il premio è la prima di diverse iniziative per onorare la memoria di Angela Romanin e il suo impegno civile, politico e morale per costruire un mondo libero dalla violenza maschile contro le donne.

Tutte le informazioni necessarie per partecipare sono rese disponibili nel bando allegato e sul sito www.casadonne.it.

Ulteriori informazioni possono essere richieste scrivendo a: memoria_angelaromanin@casadonne.it o chiamando lo 051/6440163

Dante e le donne. Una scala d'amore tra cielo e Terra

Arena San Domenico Estate 2021 Forlì, 29 giugno 2021, ore 20:00.

In occasione del Settecentesimo anniversario di Dante Alighieri, il comune di Forlì propone un evento per esplorare il rapporto tra Dante e le donne.

La serata prevede una prima parte in cui sarà proiettato il video promosso dalla Commissione Consiliare Pari Opportunità e una seconda in cui i presenti verranno guidati nell’universo femminile dantesco, quale occasione per sensibilizzare sul tema delle pari opportunità.

L’iniziativa si inserisce all’interno di una serie di eventi su Forlì città dantesca.

L’evento è gratuito ed è necessaria la prenotazione. Info e iscrizioni: tel. 0543 712627.

Next Generation EU 2026 "Alla pari": quattro appuntamenti su parità, lavoro, stereotipi di genere, sussidiarietà pubblico/privato

Il ciclo fa parte del percorso "Europa sostantivo femminile" 

Con il ciclo di incontri “Next generation EU 2026 – Alla pari” prosegue il percorso “Europa sostantivo femminile”, avviato a fine marzo con l'evento europeo sul tema della responsabilità sociale in ottica di genere.
Si tratta di quattro appuntamenti, programmati tra maggio e giugno, che intendono offrire contributi per la strategia nazionale per la parità su diverse tematiche: lavoro (gender pay gap, congedi parentali, smart working), contrasto agli stereotipi di genere, cultura e comunicazione (la disuguaglianza dei dati, della ricerca scientifica, delle notizie e del design), sussidiarietà pubblico/privato.

Ognuno dei quattro talk, organizzati da Città metropolitana e Rete Capo D, prevede un primo momento dedicato a spunti di riflessione teorici per poi passare al concreto, attraverso il racconto di buone pratiche e di progetti applicati sul nostro territorio, che vengono proposti come possibili modelli esportabili a livello nazionale.

Ogni video avrà la durata di 20 minuti e sarà fruibile sui canali Facebook e YouTube della Città metropolitana di Bologna.
Quattro i martedì programmati per l’uscita dei video, che resteranno poi visibili anche successivamente: 18 e 25 maggio e 15 e 29 giugno. I talk affronteranno le seguenti tematiche:

  • martedì 18 maggio, ORGANIZZAZIONI RESILIENTI: modelli inclusivi a sostegno del lavoro delle donne
  • martedì 25 maggio, LE RAGAZZE HANNO GRANDI SOGNI: azioni di contrasto agli stereotipi e alle false credenze
  • martedì 15 giugno, IL DATO È TRATTO: viaggio esplorativo nel maschilismo dei dati
  • martedì 29 giugno, COLLABORIAMO: un patto pubblico/privato a favore della parità nei luoghi di lavoro

Per maggior informazioni si rinvia al sito Pari opportunità - Next Generation EU 2026 "Alla pari"

Restituiamo tempo alle famiglie: welfare aziendale, conciliazione ed empowerment

Ciclo di seminari online, aprile-maggio 2021

La Provincia di Forlì-Cesena, in collaborazione con Demetra Formazione e CNA Formazione, organizza un ciclo seminariale rivolto a donne che lavorano in aziende for-profit, associazioni di categoria, enti locali e università, con l’obiettivo di promuovere una maggiore attenzione alle esigenze delle lavoratrici, nonché una maggiore consapevolezza delle tematiche di genere e di conciliazione.
Le attività seminariali sono inserite all’interno del progetto Restituiamo tempo alle famiglie: promozione della cultura della parità di genere e misure concrete volte al recupero di tempo per la genitorialità, di cui è ente capofila la Provincia di Forlì-Cesena e partner il CUG dell’Università di Bologna. Il progetto, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, è volto a sostenere la presenza paritaria delle donne nella vita economica del territorio, favorendone l’accesso al lavoro, i percorsi di carriera e la promozione di progetti di welfare finalizzati al work-life balance e al miglioramento della qualità della vita delle persone.

  • Le donne e la pandemia. Il lavoro, lo stress femminile, le risorse da attuare, 4 maggio, ore 15-17:30
  • Leadership femminile e management per le donne, 11 maggio, ore 15-17:30
  • Stereotipi nascosti. Come superare i blocchi e produrre autoefficacia sul lavoro e nella vita, 18 maggio, ore 15-17:30
  • Il benessere femminile: fra smart working, conciliazione e condivisione dei carichi professionali e privati, 25 maggio, ore 15-17:30

Interverrà: Eleonora Pinzuti.
Per informazioni e iscrizioni: 

  • Modelli organizzativi per la gestione del tempo, 26 aprile e 6 maggio, ore 17-19:30
  • Empowerment per la rappresentanza delle donne, 10 maggio, ore 17-19:30
  • Strumenti per la conciliazione e fondo imprenditorialità femminile, 31 maggio, ore 17-19:30

Interverranno: Serena Calderoni, Lalla Golfarelli e Cristiana Alderighi.
Per informazioni e iscrizioni: 

Le attività seminariali sono rivolte a un massimo di 20 partecipanti. L’iscrizione deve avvenire al massimo un giorno primo dal corso prescelto.
Locandina [.pdf 154 KB]

Flash Mob – RENDI IL SILENZIO UN URLO! – Uomini contro la violenza sulle donne

Sabato 15 maggio 2021 ore 16:00 - Piazza Saffi, Forlì

Il Comune di Forlì - Commissione Pari opportunità - organizza un flash mob per sensibilizzare la comunità contro il fenomeno della violenza di genere e per esprimere solidarietà alle migliaia di vittime di femminicidio.
La pandemia e le restrizioni alle libertà individuali a essa connesse, hanno visto nel 2020 da un lato una diminuzione degli omicidi ma dall’altro un aumento esponenziale dei femminicidi, specialmente nei giorni del lockdown e principalmente in ambito familiare o affettivo.
Gli organizzatori invitano i partecipanti e le partecipanti a munirsi di mascherina rossa e di scarpe rosse o di dettagli dello stesso colore. Agli uomini è richiesto anche di indossare cravatta e cappello.
Per maggiori informazioni visionare la locandina [.pdf 918 KB].

INGEGNERESSE. Le donne nella storia dell’ingegneria

Prima dell’ingegneria, le laureate in USA e in Asia, 21 aprile 2021, ore 18:30–19:30
Le prime laureate in Europa e in Italia, 28 aprile 2021, ore 18:30–19:30
In presenza: Aula T7, piano -1 Trapezio, Università Campus Bio-Medico di Roma
A distanza: Microsoft Teams 

Sei studentesse del corso di laurea in Ingegneria Industriale dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, coordinate dal Prof. Luca Borghi, presenteranno i primi risultati della loro ricerca sulle prime donne entrate a pieno titolo nel mondo dell’ingegneria.

Interverranno: Beatrice Bruno, Krizia Incarnato, Federica Centi, Miriana D’Addesa, Francesca Schettino e Irene Cardiello.

Per maggiori informazioni e iscrizioni visionare la locandina [.pdf 3240 KB].

Storie di donne con disabilità e tanto coraggio: “La diversità è solo negli occhi di guarda”

Dossier “La Repubblica”, di Sara Ficocelli, 2021

La questione della multi-discriminazione, combinazione di discriminazione sulla base di più fattori, che colpisce donne e ragazze con disabilità, è un fenomeno molto diffuso ma invisibile, per mancanza di dati e statistiche. Il dossier del quotidiano “La Repubblica”, scritto da Sara Ficocelli, ne descrive l'impatto che ha sulla vita, sul lavoro e sulla salute di queste donne, ragazze e bambine, attraverso le parole di testimoni dirette.
Le donne con disabilità sono doppiamente discriminate sia in quanto donne sia in quanto portatrici di disabilità. Discriminazioni che rendono la persona discriminata una non persona, una non donna. Questo, oltre a influire sullo sviluppo della dimensione sentimentale, sessuale e riproduttiva, rischia di catapultare la donna con disabilità in una dimensione di abusi e bullismo, oltrechè di violenza spesso all'interno del proprio contesto familiare, perpetrata da parte degli stessi caregivers.

L'abilismo, atteggiamento discriminatorio nei confronti di persone con disabilità, in Italia è punibile ai sensi della legge 67/2006 anche se molte donne con disabilità per paura o per non consapevolezza  non denunciano.

In questo contesto si muove il network Hella, per una comunicazione inclusiva, che punta l'attenzione sulla necessità di superare l'abilismo nel contesto comunicativo per una rappresentazione della società più aderente alla realtà, in cui ognuno è partecipe.

Premio di laurea Angela Ferrara

L’Università degli Studi della Basilicata, in collaborazione con CGIL, CISL e UIL, indice un concorso per l’assegnazione del Premio di laurea “Angela Ferrara”, dell’importo di € 1.500,00 (millecinquecento/00), finanziato dalle tre Organizzazioni Sindacali, al fine di preservare la memoria di Angela Ferrara - cittadina lucana, madre e poetessa, vittima di femminicidio - e allo scopo di favorire la promozione di studi, ricerche e riflessioni in materia di politiche di genere e di pari opportunità, di storia delle donne e di tematiche femminili.
Obiettivo del premio di laurea: Il premio di laurea si propone di valorizzare tesi di laurea che mettano in risalto il valore del contributo femminile negli ambiti economico, sociale, politico, scientifico, artistico, filosofico, letterario, premiando tra queste la migliore.

Il termine di scadenza per la presentazione delle domande è stato prorogato al 31 marzo. Visualizza la locandina [.pdf]

Vai alla pagina del bando e del modulo di domanda

Race for the cure

Diretta web con Olivia Tassara 

Intervengono Riccardo Masetti, Presidente Komen Italia, Maria Grazia Cucinotta e Rosanna Banfi madrine di Komen Italia e tantissimi altri amici, tra cui: Lino Banfi, Giuseppe Battiston, Sonia Bergamasco, Roberto Ciufoli, Aurelio de Laurentiis, Claudia Gerini, Gabriele Muccino, Rocco Papaleo, Ricky Tognazzi e Simona Izzo, Carlo Verdone, e tanti altri.

Tutti insieme in collegamento per festeggiare in modi diversi la Race e aiutare la raccolta fondi a favore dei progetti della Komen Italia.

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