-
Sede didattica
Campus Bologna
-
Lingua
Inglese
-
Classe di corso
LM-56 - SCIENZE DELL'ECONOMIA
-
Tipo di accesso
Libero con verifica dell’adeguatezza della preparazione
-
Internazionale
Interamente in lingua inglese, titolo congiunto
ERASMUS UNIVERSITY ROTTERDAM , MCI MANAGEMENT CENTER INNSBRUCK , UNIVERSITY OF OSLO
-
Anni Attivi
II
Obiettivi formativi
-
Il corso di laurea magistrale interateneo in Health Economics and Management (Eu-HEM) intende formare figure di economisti sanitari di elevato profilo, caratterizzati da un'alta qualificazione professionale e in grado di ricoprire posizioni di responsabilità in istituzioni e aziende (nazionali e internazionali), in enti di ricerca pubblici e privati, in organizzazioni internazionali operanti nel settore sanitario.
La LM in Eu-HEM è volta alla formazione di profili professionali la cui domanda è persistente e in alcuni casi emergenti nel settore sanitario.
Manager delle istituzioni sanitarie
La natura delle istituzioni sanitarie richiede che i manager forniscano capacità di leadership congiuntamente alla supervisione e al coordinamento del personale. I manager prendono decisioni e svolgono compiti aziendali in considerazione dei domini esterni e interni all'organizzazione. Il dominio esterno contempla le influenze, risorse e attività che esistono al di fuori del confine dell'organizzazione, ma che ne influenzano significativamente l'operatività, quali: la struttura della domanda e i bisogni della comunità servita, i vincoli normativi, l'assetto competitivo del mercato, le azioni e i piani del governo. Il dominio interno si riferisce alle aree di azione tipiche che i manager affrontano quotidianamente quali: la supervisione del personale, l'analisi della gestione finanziaria, il miglioramento della qualità dei processi produttivi e dei servizi erogati. Mantenere la duplice prospettiva richiede equilibrio, visione strategica, solide ed ampie competenze multidisciplinari.
Esperto di sistemi di finanziamento e di pagamento in sanità
Il professionista ricompreso in questo profilo è un manager sanitario esperto nei problemi relativi al costo complessivo dell'assistenza sanitaria, al modo in cui questo viene finanziato, ai contratti di fornitura delle prestazioni, alla relazione fra meccanismi di compartecipazione alla spesa e schemi di rimborso per i fornitori, ai ruoli e alle relazioni fra fornitori, pazienti e terzi pagatori.
Economista sanitario
I sistemi sanitari si confrontano con la pressante esigenza di coniugare bisogni sanitari potenzialmente illimitati e crescente domanda di servizi con la disponibilità limitata di risorse. L'economista esperto di sistemi sanitari offre le proprie competenze a supporto di decisioni strategiche, riforme istituzionali, innovazioni organizzative, in tutti i contesti in cui queste vengano assunte per affrontare il citato problema di razionamento. Le professioni comprese in questo profilo conducono ricerche su concetti, teorie e metodi per analizzare e comprendere il funzionamento del mercato dei beni e dei servizi sanitari, per individuare soluzioni ai problemi allocativi e ai fallimenti del mercato sanitario, programmare e supportare la realizzazione delle politiche sanitarie e di regolazione del settore.
Esperto di valutazione economica in sanità
La grande attenzione al costo delle prestazioni sanitarie va suscitando un crescente e trasversale interesse nei metodi formalizzati di analisi della costo-efficacia dei trattamenti, delle cure, dei farmaci, dei dispositivi medici. Ciò impone che gli operatori sanitari sappiano eseguire ed interpretare queste valutazioni a vari livelli: da quello operativo-clinico a quello strategico-gestionale. L'esperto di valutazione economica in sanità offre e divulga le tecniche di analisi costo-efficacia fra i membri dell'organizzazione, in particolare sul personale sanitario dell'azienda.
Esperto di programmi di cooperazione sanitaria
L'aumento degli aiuti internazionali volti a sostenere programmi sanitari nei paesi in via di sviluppo, insieme al crescente interesse per le questioni sanitarie di livello globale espresso da governi, organizzazioni multilaterali, ONG, società civile e il settore privato, fanno emergere una persistente domanda per il profilo professionale qui individuato. Il professionista ricompreso in questo profilo è un esperto dei problemi sanitari globali ovvero che trascendono i confini nazionali e che pertanto richiedono politiche sanitarie volte alla cooperazione multi-governativa e alla condivisione di soluzioni innovative.
Il percorso degli studi consente di acquisire una adeguata preparazione in cinque aree di apprendimento.
Lo studio dell'Economia della salute e dei servizi sanitari offre al laureato Eu-HEM la possibilità di acquisire una conoscenza approfondita dei metodi microeconomici per analizzare, sotto un profilo teorico-deduttivo, i problemi di allocazione delle risorse, i mercati e le istituzioni economiche che coinvolgono la salute e i servizi sanitari. In particolare egli conosce le ragioni economiche dell'intervento pubblico e di regolazione nel settore assicurativo sanitario, farmaceutico, delle professioni sanitarie; possiede adeguate competenze in merito al funzionamento dell'assicurazione sanitaria e conosce i diversi modelli di pagamento delle prestazioni sanitarie e gli incentivi economici da essi prodotti sui fornitori; comprende le determinanti dei comportamenti legati alla salute e sa valutare le politiche volte a migliorare lo stile di vita della popolazione.
Lo studio degli Strumenti di governo dell'azienda sanitaria offre al laureato magistrale Eu-HEM un'adeguata conoscenza delle principali caratteristiche delle organizzazioni sanitarie che ne influenzano la logica operative e il disegno dei sistemi di management control. Egli conosce gli strumenti di gestione e le tecniche utilizzate per progettare e gestire le organizzazioni sanitarie con particolare attenzione ai principi contabili e di controllo finanziario, alla lettura e comprensione del bilancio, alla comprensione del controllo di gestione, ai modelli di gestione dell'innovazione organizzativa nel contesto sanitario , ai modelli di selezione, gestione e motivazione del personale
Lo studio dei Metodi di analisi quantitativa integra trasversalmente le due precedenti aree di competenze. Tali conoscenze, innestandosi su un solido corpus di conoscenze economiche e manageriali, caratterizzano il laureato nella LM Eu-HEM per la sua capacità di valutare criticamente, in una prospettiva empirico-induttiva, le implicazioni quantitative delle politiche sanitarie e delle strategie aziendali. In particolare egli è in grado di sviluppare autonomamente ricerche, previsioni e analisi dell'evoluzione dei mercati sanitari e delle implicazioni per l'organizzazione aziendale conseguenti all'adozione di scelte strategiche alternative e di modifiche nei contesti esterni.
Lo studio di Diritto dei mercati sanitari e di Governo e politiche sanitarie consente al laureato Eu-HEM di acquisire una conoscenza approfondita dei principali vincoli esterni al funzionamento di organizzazioni operanti in un ambito soggetto a vincoli normativi ed interventi di regolazione da parte dei governi, quale quello sanitario.
Struttura del percorso di studio
Il primo semestre, dedicato allo studio dei fondamenti delle discipline, si svolge in un'unica sede (UoB). Il secondo e il terzo semestre sono rivolti all'acquisizione di competenze avanzate e specialistiche essenziali ai profili sopra indicati. Ciascun curriculum integra due semestri di specializzazione disponibili in diverse sedi partner.
Il quarto ed ultimo semestre è interamente dedicato alla attività di ricerca e alla redazione della tesi finale.
Ulteriori occasioni di specializzazione sono fornite da opportunità di internship in organizzazioni di settore e dalla partecipazione a eventi organizzati con cadenza annuale, dagli Atenei consorziati (Summer School, Workshop, etc). -
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE (KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING)
Il laureato:
- conosce i principi economici che sottendono l’impiego delle risorse e i comportamenti degli agenti che operano nei mercati sanitari comprendendo gli incentivi che ispirano l’adattamento dei comportamenti al mutare delle condizioni del mercato, della tecnologia, del quadro demografico ed epidemiologico.
- conosce le teorie dell’organizzazione, della leadership, della gestione del personale, e del management di imprese e organizzazioni complesse operanti nei mercati sanitari e sa come condurre analisi finanziarie, economiche, quantitative volte alla pianificazione strategica e al raggiungimento degli obiettivi.
- conosce i principi e i metodi della statistica e dell’econometria e le loro applicazioni alla analisi dei dati sanitari, alla valutazione economica dei trattamenti e delle politiche sanitarie, alla analisi dei nessi causa-effetto.
- conosce e sa valutare in una prospettiva multidisciplinare ispirata dalla analisi economica, giuridica, politologica e organizzativa la struttura dei principali sistemi sanitari nelle loro varie articolazioni.
Le conoscenze negli ambiti coperti dal corso di laurea sono acquisite tramite la partecipazione a lezioni frontali, esercitazioni, laboratori, seminari, studio personale guidato e studio indipendente, scuole estive. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso: esami orali e scritti, lavori di gruppo, redazione di paper su temi assegnati ed esposizioni orali dei medesimi.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE (APPLYING KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING)Il laureato:
- sa applicare la conoscenza dei principi economici che sottendono l’impiego delle risorse e i comportamenti degli agenti che operano nei mercati sanitari agli ambiti specifici del settore ospedaliero, farmaceutico, assicurativo sanitario, dei servizi sanitari, riconoscendone le peculiarità e declinandole rispetto agli obiettivi prevalenti in organizzazioni private, pubbliche, governative, non governative e multilaterali.
- sa applicare la conoscenza delle teorie dell’organizzazione, della leadership, della gestione del personale, e del management di imprese e organizzazioni complesse operanti nei mercati sanitari e queste capacità a contesti di azione contraddistinti da molteplicità di stakeholder ed elevato tasso di innovazione tipici nel settore sanitario.
- sa produrre, raccogliere, valutare criticamente e sintetizzare l’evidenza empirica necessaria ad informare il disegno, l’implementazione e la valutazione di strategie di azione alternative sia a livello micro\individuale, che macro, in ambito pubblico o privato, nei settori sanitari.
Il raggiungimento della capacità di applicare le conoscenze sopraelencate avviene tramite la riflessione critica sui testi proposti per lo studio individuale, sollecitata dalle attività in aula, tramite lo studio di casi e lo svolgimento di esercitazioni, tramite lo studio di casi presentati dai docenti e da esperti proveniente dal mondo del lavoro e lo svolgimento di progetti individuali e di lavori di gruppo, dallo svolgimento di tirocini curriculari in ambito locale ed internazionale. Le verifiche (esami scritti e orali, relazioni, esercitazioni) prevedono lo svolgimento di specifici compiti in cui lo studente dimostra la padronanza di strumenti, metodologie, autonomia critica, capacità di tradurre problemi in quantificazione formale e capacità di prendere decisioni.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO (MAKING JUDGEMENTS)Il laureato magistrale in Health Economics and Management:
- è in grado di affrontare, con competenza ed autonomia di giudizio, problematiche sanitarie di livello locale e globale, in ambito aziendale o istituzionale
- sa tenere conto degli aspetti legati alla legislazione e alla regolamentazione sanitaria rilevanti nel contesto specifico
- è in grado di applicare a casi e dati reali le tecniche sviluppate
- ha un approccio critico verso le più recenti politiche e problematiche sanitarie e gli strumenti disciplinari
- è in grado di valutare gli effetti delle misure di politica sanitaria e di valutare progetti economici di lungo e breve periodo calati in contesti diversi.
Nello sviluppo dell'autonomia di giudizio dello studente magistrale gli strumenti didattici privilegiati sono:
- i progetti, individuali e di gruppo e lo svolgimento di un lavoro di tesi originale e in parte autonomo su un argomento di ricerca concordato con il docente relatore
- le attività seminariali e di laboratorio, gli elaborati personali e le presentazioni orali consentono allo studente di sviluppare le proprie capacità critiche e di giudizio
- la verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene tramite la valutazione degli insegnamenti del piano di studio individuale dello studente e la valutazione del grado di autonomia e capacità di lavorare, anche in gruppo, nell'ambito di specifiche attività formative che lo richiedano
- Importanti occasioni di verifica sono sia la valutazione della relazione sull'attività di tirocinio che lo studente è tenuto a presentare, sia la prova finale e la connessa valutazione dell'attività indirizzata alla sua preparazione.
ABILITÀ COMUNICATIVE (COMMUNICATION SKILLS)Il laureato magistrale in Health Economics and Management:
- è in grado di comunicare in forma verbale i risultati di ricerche e lo stato della letteratura in ambito economico, sotto forma di comunicazioni a convegni scientifici, workshop e riunioni di lavoro, presentazione di report di analisi al consiglio di amministrazione o di direzione dell'impresa o dell'ente;
- è in grado di comunicare in forma scritta risultati di ricerca e di redigere report aziendali;
- è in grado di esporre in lingua inglese, comunicando in modo chiaro le proprie tesi e le ragioni ad esse sottese.
Lo sviluppo di adeguate abilità comunicative avviene:
- tramite diverse attività formative e viene riscontrata e verificata negli elaborati scritti, nelle attività di laboratorio, nelle esposizioni orali, nelle attività di coordinamento o partecipazione a gruppi di lavoro, negli interventi seminariali su argomenti avanzati, nella verifica della comprensione dei testi e interventi e seminari in lingua inglese
- a tali attività si aggiungono quelle di coordinamento, partecipazione e discussione all'interno di gruppi di studio e quindi tramite l'interazione fra pari e l'esperienza di classe. La costruzione dei gruppi lavoro terrà conto dell'eterogeneo background culturale degli studenti allo scopo di ricreare analogo contesto multiculturale e multidisciplinare prevalente nel mondo del lavoro
- in ragione della mobilità obbligatoria fra sedi partner le abilità comunicative dello studente Eu-HEM si alimentano e si affinano dalla possibilità di relazione con sistemi formativi, prassi didattiche e impostazioni educative complementari adottati dagli atenei partner.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO (LEARNING SKILLS)Il laureato magistrale in Health Economics and Management:
- è in grado di apprendere i principali risultati prodotti dalla moderna letteratura economica, aziendale, statistico-quantitativa, politico-sanitaria
- sa leggere criticamente i contributi scientifici che emergono da elaborazioni trasversali e multidisciplinari
- è in grado di utilizzare gli strumenti di analisi economica, quantitativa e manageriale e di applicare i metodi di apprendimento sviluppati per approfondire e aggiornare in autonomia le proprie conoscenze
- sa individuare strumenti e percorsi di formazione adeguati per lo sviluppo delle proprie conoscenze specialistiche e delle proprie competenze professionali adattandosi al contesto occupazionale e ai bisogni di competenze dell'organizzazione in cui opera.
La capacità di apprendimento dello studente magistrale viene sviluppata e verificata attraverso:
- le diverse modalità di erogazione delle attività formative nelle sedi partner, lo studio individuale, il supporto all'organizzazione del tempo di studio, in particolare per i tempi dedicati ai laboratori, le attività di ricerca bibliografica e di aggiornamento, le attività di interazione in ambito seminariale, la correzione di elaborati e la eventuale riscrittura
- l'organizzazione degli studi prevede adeguato spazio per le attività autonome all'interno del Corso di laurea magistrale quali progetti individuali e di gruppo
- completa la preparazione lo svolgimento della tesi, svolta sotto la guida dei docenti che assumono la figuro di relatore e controrelatore. La prova finale incentiva l'autonomia nella ricerca oltre la collaborazione con più di un docente relatore ed è un ulteriore momento di valutazione delle capacità di apprendimento.
Profili professionali
-
Funzione in un contesto di lavoro
Il manager delle istituzioni sanitarie: - Esamina e valuta il contesto economico, regolatorio e normativo in cui opera l’organizzazione - Valuta e valorizza le risorse a disposizione dell’organizzazione - Declina per obiettivi operativi la missione dell’organizzazione - Coordina gruppi di lavoro dai dipartimenti dell’organizzazione portando a sintesi le diverse competenze presenti - Collabora con i vari dipartimenti dell’organizzazione contribuendo alla sintesi delle diverse competenze presenti - Redige documenti di analisi, di progetto e di strategia - Elabora piani strategici di breve e medio periodo - Descrive e valuta le implicazioni sull’organizzazione conseguenti all’adozione di scelte strategiche alternative - Elabora e implementa piani di analisi dell’impatto delle scelte strategiche adottate - Utilizza i dati per condurre misurazioni della qualità e delle performance orientate alle decisioni. Il neolaureato ricompreso in questo profilo entra nella professione come coadiutore dell’alta dirigenza di imprese o organizzazioni operanti nel settore sanitario. Egli contribuisce al coordinamento delle strutture dirigenziali, alla definizione, pianificazione, direzione e coordinamento delle politiche, delle strategie produttive e delle attività, ottemperando alle direttive di un consiglio di amministrazione o di direzione. Per acquisire autonomia e maggiori livelli di responsabilità nello svolgimento delle funzioni elencate è opportuno acquisire ulteriori competenze mediante ulteriori percorsi di tirocinio in ambito di specifiche realtà aziendali e organizzative.
Competenze associate alla funzione
Per lo svolgimento delle funzioni sopra descritte sono richieste: - Conoscenze, capacità e abilità di tipo specialistico in ambito economico, manageriale, giuridico e statistico-quantitativo - Comprensione degli strumenti di gestione e delle tecniche utilizzate per progettare e gestire le organizzazioni sanitarie - Comprensione dei principi contabili e di controllo finanziario - Capacità di lettura e comprensione del bilancio, solida comprensione del controllo di gestione - Cognizione dei modelli di gestione dell’innovazione organizzativa nel contesto sanitario - Attitudine a capacità di auto-apprendimento e di aggiornamento continuo - Competenze trasversali di tipo comunicativo-relazionale, organizzativo-gestionale e di programmazione, in accordo con il livello di autonomia e responsabilità assegnato e con le modalità organizzative e di lavoro adottate - Capacità di analisi su molteplici discipline e di sintesi strategica orientata alla decisione - Competenze in merito ai modelli di selezione, gestione e motivazione del personale - Capacità di interpretazione di avanzate analisi della qualità dei servizi sanitari allo scopo di ispirare le scelte strategiche ad un approccio evidence-informed - Capacità di ragionamento e di argomentazione adeguate a contesti multiculturali e multidisciplinari. - Possiede una profonda comprensione delle teorie economiche e dei modelli di valutazione dei programmi sanitari - Capacità di interpretare criticamente studi di valutazione economica in sanità (Health Technology Assessment).
Sbocchi occupazionali
- Agenzie governative e autorità di regolazione competenti sui mercati sanitari - Agenzie governative e autorità di regolazione nel settore dei farmaci e delle tecnologie sanitarie - Assessorati regionali alla Sanità e enti di regolazione - Aziende assicuratrici operanti nel ramo sanitario - Aziende di produzione operanti nel settore farmaceutico, delle tecnologie medico-diagnostiche, dei supporti protesici. - Aziende sanitarie e ospedaliere - Fornitori di servizi sanitari: ospedalieri, diagnostici, riabilitativi, specialistici - Ministero e enti preposti alla programmazione sanitaria.
-
Funzione in un contesto di lavoro
L'esperto di valutazione economica in sanità: - definisce protocolli di analisi costo-efficacia dei trattamenti - supervisiona e conduce la raccolta dei dati necessari e la loro analisi - dialoga con gli operatori per interpretare i risultati - redige rapporti di sintesi orientati alla decisione.
Competenze associate alla funzione
L'esperto di valutazione economica in sanità: - Possiede una profonda comprensione delle teorie economiche e dei modelli di valutazione dei programmi sanitari - Conosce le principali teorie della decisione in condizioni di incertezza - È in grado di sviluppare ed eseguire studi di Health Technology Assessment - È in grado di sviluppare modelli di alberi decisionali e modelli di Markov per la valutazione economica e misurare\valutare l'incertezza delle risultanze di tali modelli - È in grado di valutare il contenuto e la qualità di uno studio di valutazione economica - Possiede una comprensione dei diversi contesti decisionali in cui è chiamato ad operare: processo decisionale razionale, processo decisionale politico.
Sbocchi occupazionali
La Economic Evaluation è sempre più utilizzata (per la definizione di protocolli di trattamento, valutazione delle pratiche di cura, individuazione delle priorità nei piani sanitari) in una ampia gamma di istituzioni e organizzazioni sanitarie quali: - Assessorati regionali alla Sanità e enti di regolazione - Aziende assicuratrici operanti nel ramo sanitario - Enti di ricerca pubblici e privati - Ministeri e enti preposti alla programmazione sanitaria - Società di consulenza e di servizi - Aziende farmaceutiche - Agenzie governative e autorità di regolazione nel settore dei farmaci e delle tecnologie sanitarie.
-
Funzione in un contesto di lavoro
L'economista sanitario: - Esamina lo specifico mercato sanitario valutando la relazione fra vincoli sulle risorse, vincoli normativi, struttura competitiva del mercato e performance economica e sanitaria - Sviluppa analisi originali e previsioni economiche su specifici mercati sanitari elaborate con metodi quantitativi - Esamina opzioni di intervento volte a rimuovere vincoli sulle risorse, a modificare comportamenti di cattivo uso delle stesse, a ridefinire l’assetto competitivo, a regolare gli incentivi degli attori del mercato sanitario - Valuta e misura gli effetti sulla salute, sugli esiti clinici e sull’efficienza nell’uso delle risorse prodotto dalle politiche e delle strategie di intervento adottate attraverso l’elaborazione statistico-econometrica di dati di indagine o di fonte amministrativa - Elabora piani di analisi dell’impatto dei programmi, delle politiche e delle strategie di regolamentazione nel settore sanitario - Effettua revisioni sistematiche della letteratura scientifica e redige rapporti di ricerca su specifici ambiti di analisi e di policy - Effettua analisi comparate delle prassi internazionali di regolazione, di pianificazione e di politica sanitaria al fine di individuare best practices adatte al sistema sanitario di contesto.
Competenze associate alla funzione
L'economista sanitario: - Possiede competenze scientifiche avanzate che soddisfano i requisiti di accesso a un programma di dottorato di ricerca in economia sanitaria - È in grado di applicare concetti e modelli economici all’analisi della domanda di salute e di servizi sanitari, della domanda di assicurazione sanitaria, alla fornitura di servizi sanitari e di assicurazione sanitaria - Conosce le teorie economiche di base e i modelli di regolazione applicati alla fornitura di prestazioni e di assicurazione sanitari - Possiede una comprensione avanzata dei determinanti dei comportamenti legati alla salute e una panoramica delle recenti politiche volte a migliorare lo stile di vita della popolazione - Conosce la natura e le fonti di dati socio-economici-sanitari - Possiede la conoscenza e la capacità di applicare modelli econometrici pertinenti per la valutazione del comportamento degli agenti economici nel settore sanitario sulla base di dati sezionali e longitudinali - È in grado di interpretare il processo di decentramento nel settore sanitario in molti paesi - È in grado di elaborare strategie di intervento, piani di utilizzo delle risorse, assetti di regolazione economica.
Sbocchi occupazionali
- Enti di ricerca pubblici e privati - Agenzie governative e autorità di regolazione competenti sui mercati sanitari - Assessorati regionali alla Sanità, enti di regolazione e di pianificazione - ONG impegnate in progetti di cooperazione sanitaria - Organizzazioni internazionali - Università - Ministeri e enti preposti alla programmazione sanitaria.
-
Funzione in un contesto di lavoro
L'esperto di programmi di cooperazione sanitaria - Individua ed esamina le cause del problema sanitario globale - Valuta le risorse e gli obiettivi del progetto di cooperazione - Esamina il contesto economico, regolatorio e normativo in cui opera l’organizzazione preposta alla realizzazione del progetto di cooperazione - Descrive le implicazioni sull’organizzazione conseguenti all’adozione di scelte strategiche alternative - Redige documenti di analisi, di progetto e di strategia - Elabora piani di analisi dell’impatto delle scelte strategiche adottate.
Competenze associate alla funzione
L'esperto di programmi di cooperazione sanitaria - Conosce la distribuzione globale delle principali malattie e dei sottostanti fattori epidemiologici - Comprende i meccanismi che legano la condizione di salute della popolazione allo sviluppo economico di un paese - Sa calcolare e interpretare misure di equità nella distribuzione della salute e nell'accesso all’assistenza sanitaria - Possiede una adeguata comprensione delle condizioni peculiari che incidono sulla economia e la politica sanitaria nei paesi a basso e medio reddito - Conosce i meccanismi di finanziamento dell'assistenza sanitaria nei paesi a basso e medio reddito e le loro conseguenze per la protezione finanziaria e per l’accesso alle cure - Conosce le strutture di governance preposte alla gestione dei problemi di salute globale attraverso istituzioni nazionali, multilaterali e private - Conosce la relazione tra diritto internazionale e salute pubblica - Possiede una profonda conoscenza e capacità nell’analisi di politica comparata alle riforma dei sistemi sanitari - Conosce teorie e modelli per la valutazione economica di programmi di vaccinazione, fornitura di farmaci, eradicazione delle malattie, promozione di comportamenti salutisti - Conosce i metodi per interpretare e rivedere criticamente le valutazioni econometriche di impatto degli interventi di policy - Dispone di capacità di ragionamento e di argomentazione adeguate a contesti multiculturali e multidisciplinari.
Sbocchi occupazionali
- Aziende farmaceutiche - ONG impegnate in progetti di cooperazione sanitaria - Organizzazioni internazionali - Organizzazioni non-profit e filantropiche internazionali
-
Funzione in un contesto di lavoro
- Conduce negoziazioni in merito al rimborso e pagamento delle prestazioni sanitarie - Verifica la qualità delle prestazioni sanitarie oggetto del contratto - Esamina basi informative contenenti "claim data" e redige rapporti di statistica descrittiva volti a valutare la sostenibilità finanziaria di un piano assicurativo - Elabora piani di analisi dell’impatto finanziario e assistenziale delle scelte di negoziazione su prezzi delle prestazioni e delle forniture sanitarie in genere.
Competenze associate alla funzione
L'esperto di sistemi di finanziamento e di pagamento in sanità: - Possiede specifiche conoscenze, capacità e abilità di tipo specialistico in ambito economico, manageriale, giuridico e statistico-quantitativo - Possiede adeguate competenze in merito al funzionamento dell'assicurazione sanitaria e sa mettere a confronto modelli generali di articolazione del contratto assicurativo sanitario - Conosce, sotto un profilo teorico ed empirico, i diversi modelli di demand-side cost-sharing delle prestazioni sanitarie e gli incentivi economici da essi prodotti sugli assicurati - Conosce, sotto un profilo teorico ed empirico, i diversi modelli di pagamento delle prestazioni sanitarie e gli incentivi economici da essi prodotti sui fornitori - Conosce la norme e la giurisprudenza antitrust dell'UE nel settore della sanità.
Sbocchi occupazionali
- Agenzie governative e autorità di regolazione competenti sui mercati sanitari - Agenzie governative e autorità di regolazione nel settore dei farmaci e delle tecnologie sanitarie - Assessorati regionali alla Sanità, enti di regolazione e di pianificazione - Aziende assicuratrici operanti nel ramo sanitario - Aziende farmaceutiche - Aziende sanitarie e ospedaliere - Enti di ricerca pubblici e privati - Ministero e enti preposti alla programmazione sanitaria.
Accesso a ulteriori studi
Dà accesso agli studi di terzo ciclo (Dottorato di ricerca e Scuola di specializzazione) e master universitario di secondo livello.
Insegnamenti
Requisiti di accesso
Per essere ammessi al corso di laurea magistrale in Health Economics and Management occorre essere in possesso di una laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Occorre, altresì, il possesso di requisiti curriculari e il superamento di una verifica dell'adeguatezza della personale preparazione.
Requisiti curriculari
Avere conseguito la Laurea in una delle seguenti classi:
- ex D.M. 270:
L-33 – Scienze economiche
- ex. D.M. 509/99:
28 – Scienze economiche
oppure
essere in possesso di una laurea appartenente ad una classe differente da quelle indicate ed avere acquisito i crediti formativi universitari indicati nel Regolamento didattico del corso di studio.
Verifica dell'adeguatezza della personale preparazione
L'ammissione al corso di laurea magistrale è subordinata al superamento di una verifica dell'adeguatezza della personale preparazione che avverrà secondo le modalità definite nel Regolamento didattico del corso di studio.
E' richiesta la conoscenza della lingua inglese di livello almeno B2 del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue.
Per l'accesso al corso è necessario possedere conoscenze nella lingua italiana equivalenti ad un livello non inferiore al B2 del QCER. Gli studenti stranieri non in possesso di questo requisito dovranno inserire nel proprio piano di studi attività formative finalizzate al raggiungimento del livello richiesto.
Maggiori dettagli nel Regolamento del Corso di Studio
Elenco dei docenti
Ti interessa questo corso?
-
Per approfondire
-
Contatti