Le tabelle e la scala dei voti ECTS
Le tabelle e la scala dei voti ECTS sono strumenti che facilitano il trasferimento dei risultati accademici (espressi in termini di voti) tra diversi sistemi nazionali di valutazione. Sono adottate dalle università dei Paesi aderenti allo Spazio Europeo dell’Istruzione Superiore e rendendo possibile la conversione dei voti di un Paese in voti di un altro Paese, secondo regole condivise a livello europeo.
L’Università di Bologna in conformità alla ECTS Users’ guide 2015[.pdf] e alle linee guida del progetto CHEER predispone annualmente le tabelle ECTS che contengono la distribuzione statistica dei voti conseguiti da gruppi omogenei di studenti in un determinato periodo.
Nelle tabelle ECTS, per ciascun voto, viene riportata la percentuale di studenti che l’ha effettivamente conseguito. Esse quindi mostrano come una scala nazionale dei voti venga utilizzata all’interno di un’istituzione, sulla base delle proprie politiche di voto e consentono inoltre, attraverso il confronto delle percentuali cumulate, la conversione dei voti tra diversi sistemi nazionali.
Dall’A.A. 2018-19 all’Università di Bologna i gruppi omogenei di studenti sono creati da accorpando i corsi di studio della medesima area disciplinare ISCED (1 digit). All’interno di ciascuna area disciplinare gli studenti sono suddivisi per ciclo di studi (laurea, laurea magistrale e laurea magistrale a ciclo unico).
Le tabelle sono aggiornate ogni anno a fine luglio e contengono i dati degli esami e delle prove finali dei precedenti tre anni accademici (1 novembre – 31 ottobre) conclusi.
Consulta le tabelle ECTS (ECTS Grading Tables)
Consulta l'elenco dei corsi di studio per area disciplinare ISCED [.xlsx 55 KB]
Attenzione: nelle stesse tabelle viene anche riportato il voto convertito nella scala ECTS.
La scala ECTS è costruita secondo la seguente regola:
- il voto A corrisponde ai voti ottenuti dal migliore 10% degli studenti;
- il voto B corrisponde ai voti ottenuti dal successivo 25%;
- il voto C corrisponde ai voti ottenuti dal successivo 30%;
- il voto D corrisponde ai voti ottenuti dal successivo 25%;
- il voto E corrisponde ai voti ottenuti dal 10% finale.
La scala ECTS viene utilizzata in via residuale per la conversione dei voti conseguiti presso istituzioni che non hanno ancora adottato le tabelle ECTS, ma solo la scala.
E’ importante sottolineare che la scala ECTS permette il trasferimento dei voti unicamente tra università di Paesi aderenti allo Spazio Europeo dell’Istruzione Superiore che hanno adottato la stessa scala ECTS e non deve essere confusa con altre scale di voti espresse in lettere dell’alfabeto.
Al di fuori dello Spazio Europeo dell’Istruzione Superiore esistono e spesso coesistono diversi sistemi di votazione, ma non sono stati definiti meccanismi generali a livello internazionale per la conversione dei voti analoghi a quello ECTS.