- Docente: Filippo Briguglio
- Crediti formativi: 8
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)
Conoscenze e abilità da conseguire
L'acquisizione delle nozioni fondamentali volte a garantire la miglior comprensione dell'attuale sistema civilistico italiano e degli ordinamenti nazionali e "transnazionali" che fanno riferimento alla complessa esperienza storica che discende dal diritto romano.
Contenuti
Il corso ha l'obiettivo di far apprendere i principi e gli istituti fondamentali del diritto privato romano, analizzandone, sotto il profilo dogmatico, l'evoluzione diacronica che ha condotto alla loro recezione, sia al livello europeo, sia internazionale, facendo diventare il diritto romano un vero diritto universale; un modello di diritto che ha potuto essere applicato a qualsiasi forma di società ed economia ed essere esportabile in paesi di diversa religione e cultura.
Lo studente potrà così conoscere l'origine storica e lo sviluppo diacronico delle principali figure del diritto privato, comprendere a fondo alcune delle principali strutture del ragionamento giuridico in quanto tale, mettere a fuoco le principali tecniche logico-argomentative utilizzate dai giuristi romani, che costituiscono uno strumento ermeneutico fondamentale per il giurista di qualsiasi epoca, nella logica della unitarietà della scienza giuridica.
PARTE INTRODUTTIVA
Introduzione al corso di diritto privato romano
Nozione di diritto - Sistema di regole - Altri sistemi di regole - Autonomia del diritto- Coercibilità - Universalità del diritto romano - La norma giuridica - Istituto giuridico - ordinamento giuridico - rapporto giuridico - Diritto oggettivo - diritto soggettivo - Diritti soggettivi assoluti - diritti soggettivi relativi - actio in rem - actio in personam - Significato del termine ius - Definizione di diritto del giurista Celso - I precetti del diritto di Ulpiano - Il diritto romano oggi - Le periodizzazioni - Le principali partizioni del diritto: Diritto pubblico e diritto privato - Diritto naturale - Diritto delle genti - Diritto civile - Diritto pretorio - Fatto giuridico- Accadimento naturale- Accadimento umano. fatti giuridici leciti-illeciti. Comportamenti discrezionali-Comportamenti dovuti - Atto giuridico. Dichiarazioni di volontà. Dichiarazioni di scienza. Negozio giuridico. Le principali partizioni del diritto - Le fonti del diritto romano - La Giurisprudenza romana - Focus sulle Istituzioni di Gaio - L'età giustinianea
PARTE GENERALE
DIRITTI REALI E POSSESSO
Definizione di diritti reali - Classificazione dei diritti reali e loro principali caratteristiche - Caratteristiche generali dei diritti reali - Le cose (res) - Gaio e la classificazione delle res - Le res communes omnium di Marciano - Cose corporali e cose incorporali- Res mancipi e res nec mancipi - Cose immobili e cose mobili - Cose fungibili e cose infungibili - Cose consumabili e cose inconsumabili - Cose divisibili e cose indivisibili - Cose semplici, cose composte, cose complesse - I frutti - La proprietà Terminologia - Definizione di proprietà - I caratteri del dominium - I limiti legali La proprietà bonitaria o pretoria (in bonis habere) - La proprietà provinciale - Il modello alternativo del Common Law - La possessio vel ususfructus dei fondi provinciali e gli agri vectigaes - I modi di acquisto della proprietà - Modi di acquisto a titolo originario - Modi di acquisto della proprietà a titolo derivativo - La mancipatio - La traditio - L'In iure cessio (la cessione in tribunale) - Altri modi di acquisto della proprietà a titolo derivativo - La comproprietà - Il consortium ercto non cito - La communio (comunione di proprietà o comproprietà) - I diritti reali di godimento Le servitù - L'usufrutto e i diritti affini - Il quasi usufrutto - L'uso (usus) - Abitazione (habitatio). - Superficie (superficies) - L'enfiteusi - I mezzi giudiziarii a difesa della proprietà - La rei vindicatio - L'actio negatoria - La tutela relativa ai rapporti di vicinato - diritti reali di garanzia - Il possesso - Acquisto del possesso - Conservazione del possesso - Perdita del possesso - Il divieto di interversione del possesso. - Difesa del possesso - Il quasi possesso
La rappresentanza e l' acquisto per mezzo altrui nel mondo romano
LE OBBLIGAZIONI
1. Nozioni generali - La prestazione - Tipologie di obbligazioni - L'inadempimento: la responsabilità del debitore e la mora - Le fonti delle obbligazioni - Il contratto - I contratti reali (obligationes re contractae) - Il mutuo - Il comodato. - Il deposito - Il pegno. - I contratti verbali (obligationes verbis contractae) - La stipulatio. - I contratti letterali (obligationes litteris contractae) - Il credito trascritto (nomen transcripticium) - Chirografi e singrafi. - I contratti consensuali (obligationes consensu contractae). - La compravendita (emptio-venditio) - La locazione-conduzione (locatio-conductio). - La società (societas) - Il mandato (mandatum) - I contratti innominati - La permuta (permutatio) - Il contratto estimatorio (aestimatum) - La transazione (transactio) - I patti. - I quasi contratti. - La gestione daffari (negotiorum gestio) - Il pagamento dell'indebito (solutio indebiti) - Altri quasi contratti - La trasmissione delle obbligazioni. - I delitti (delicta o maleficia) - 1 Il danneggiamento (damnum iniuria datum)
PARTE SPECIALE
Le garanzie personali dell'obbligazione
Per gli studenti che devono integrare 1 CFU
Il programma d'esame per gli studenti che devono integrare un credito sarà concordato con il titolare dell'insegnamento.
Per gli studenti che devono integrare 2 CFU
Gli studenti che devono integrare due crediti devono prepararsi sul seguente volume: F. Briguglio, Introduzione allo studio delle Istituzioni di Gaio, Seconda Edizione, Amazon, 2021.
Per gli studenti Erasmus
Il programma d'esame per gli studenti Erasmus sarà concordato con il titolare dell'insegnamento.
Per gli studenti che intendono ottenere il riconoscimento di esami sostenuti all'estero (Erasmus, Overseas o altri programmi di scambio)
Il titolare dell'insegnamento valuterà di volta in volta la congruità dei contenuti proposti con l'oggetto di studio della disciplina.
Testi/Bibliografia
PARTE INTRODUTTIVA
F. BRIGUGLIO, Introduzione allo studio delle Istituzioni di Gaio, Seconda Edizione, Amazon, 2021.
PARTE GENERALE:
F. BRIGUGLIO, Elementi di diritto romano, 4a ed., 2019, KDP Amazon
oppure
D. DALLA, R. LAMBERTINI, Istituzioni di diritto romano, 3° ed., Giappichelli, Torino, 2006
E' di utile complemento la consultazione delle Istituzioni di Gaio e di Giustiniano (la traduzione è in E. NARDI, Istituzioni di diritto romano, voll. A e B, Milano, Giuffré, 1973-75 e ristampe successive).
U, MANTHE, Storia del diritto privato romano, Trad. It.a cura di Filippo Briguglio, Prefazione all'edizione italiana di Francesco Galgano, Il Mulino Editore, Bologna 2010.
Metodi didattici
Si ricorda che le lezioni saranno tenute nel I semestre e che, pertanto, coloro che ottengono l'attestazione di frequenza nell'A.A. corrente potranno sostenere l'esame a partire dal mese di gennaio 2023.
Non è prevista alcuna propedeuticità.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La prova finale consisterà in un'interrogazione orale sull'intero programma del corso.
La prova finale consisterà in un test scritto (che si svolge sulla piattaforma Esami On Line e in un'interrogazione orale sulle tematiche indicate nella sezione “Programma/Contenuti”.
La valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione:
- la conoscenza dei profili istituzionali;
- la capacità di analizzare gli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali;
- la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma;
- la capacità di sviluppare argomentazioni critiche;
- l’articolazione dell’esposizione;
- l’accuratezza dell’esposizione.
A titolo meramente semplificativo, l’attribuzione del voto finale sarà ispirata ai seguenti criteri:
Preparazione sufficiente o poco più che sufficiente sugli argomenti affrontati, scarsa capacità critica, difficoltà di utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 18-21;
Preparazione discreta o piuttosto buona sugli argomenti affrontati, discreta capacità critica, buon utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 22-25;
Preparazione buona o più che buona sugli argomenti affrontati, buona capacità critica, padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 26-29;
Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati, ottima capacità critica, piena padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 30-30L.
L’iscrizione alla prova finale dovrà essere effettuata mediante l’applicativo Almaesami (https://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm).
Tesi di laurea
Il progetto di tesi di laurea sarà discusso e concordato di volta in volta con il titolare dell'insegnamento.
Saranno organizzati seminari destinati ai laureandi, al fine di illustrare i principali strumenti della ricerca storico-giuridica e il loro corretto impiego per la redazione della tesi.
Strumenti a supporto della didattica
I materiali a supporto della didattica saranno resi disponibili attraverso la piattaforma "Insegnamenti OnLine" (https://iol.unibo.it/).
Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.
Durante il Corso delle lezioni verrà stabilito dal Docente un programma di incontri per seminari di approfondimento e per lo svolgimento di attività integrativa della didattica.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Filippo Briguglio