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Durata
5 anni
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Sede didattica
Campus Bologna
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Lingua
Italiano
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Classe di corso
LM-13 - FARMACIA E FARMACIA INDUSTRIALE
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Tipo di accesso
Numero programmato
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Anni Attivi
III, IV, V
Obiettivi formativi
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Il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Chimica e tecnologia farmaceutiche (CTF) si articola in cinque anni ed ha come obiettivo principale quello di fornire agli studenti le basi metodologiche dell'indagine scientifica applicate ai settori chimico, biologico, farmacologico, farmaceutico e tecnologico-farmaceutico. Tali conoscenze permettono al laureato di affrontare tutte le problematiche connesse con il farmaco e gli consentono l'inserimento in ambito industriale farmaceutico. Il corso di studio approfondisce in maniera particolare le discipline chimiche (Chimica fisica e Chimica organica), biochimiche e chimico-farmaceutiche e particolare importanza è data alle attività pratiche di laboratorio. La formazione multidisciplinare consente al laureato di inserirsi in molti settori dell'industria farmaceutica, sia di tipo chimico (progettazione, produzione e controllo del farmaco) che di tipo biomedico. Gli obiettivi formativi del corso di laurea magistrale ottemperano alle indicazioni della legislazione nazionale ed alla direttiva comunitaria 2013/55/CE, fornendo la preparazione essenziale a svolgere anche la professione di Farmacista in ambito territoriale e ospedaliero e più in generale l'attività di consulenza, divulgazione e distribuzione del farmaco. La laurea magistrale in CTF offre, oltre alla possibilità di sostenere l'esame di abilitazione alla professione di farmacista, anche la possibilità, a norma del D.P.R.
5.6.2001 n. 328, di sostenere l'esame di stato per l'iscrizione alla sezione A dell'Albo Professionale dei Chimici.
Descrizione del percorso formativo:
I primi due anni di corso prevedono attività formative di base matematiche, informatiche, fisiche, chimiche, biologiche e mediche, idonee a sviluppare una solida preparazione scientifica-propedeutica alla comprensione ed approfondimento delle discipline sviluppate negli anni successivi, nonché una buona conoscenza della lingua inglese. Già dal secondo anno sono previste attività laboratoriali a posto singolo propedeutiche ai corsi di laboratorio degli anni successivi.
Il percorso prosegue al terzo e quarto anno con attività formative prevalentemente caratterizzanti di tipo chimico, farmaceutico e tecnologico, biologico e farmacologico, necessarie ad acquisire la conoscenza delle caratteristiche chimiche e strutturali dei principi attivi, delle forme farmaceutiche e delle materie prime utilizzate nelle formulazioni dei preparati medicinali, nonché delle basi farmacologiche del loro meccanismo d'azione ivi inclusi gli aspetti farmaco-terapeutici, tossicologici e di farmacovigilanza. In questa fase il percorso formativo è caratterizzato da un'intensa attività laboratoriale a posto singolo. Sono inoltre sviluppate attività formative
finalizzate alla conoscenza delle norme legislative e deontologiche utili all'esercizio dei diversi aspetti propri dell'attività professionale (immissione in commercio di medicinali, prodotti della salute, presidi medico-chirurgici; farmaco-economia; diffusione dell'informazione scientifica sul farmaco; marketing; etc.). A completamento della formazione dello studente sono offerte attività inerenti alla chimica farmaceutica computazionale ed alle metodologie analitiche applicate in particolare allo studio dell'interazione farmaco-proteina. Al quarto anno il percorso formativo prevede inoltre attività a scelta tra quelle offerte dall'Ateneo per almeno 8 CFU complessivi, così da completare la formazione pratico-professionale dello studente.
Al quinto anno sono previsti il tirocinio professionale (30 CFU) e la preparazione della prova finale. In linea con le Direttive europee, al fine di fornire ai laureati magistrali un addestramento professionale pratico, il tirocinio è svolto in una farmacia aperta al pubblico (farmacia di comunità) o in un ospedale (farmacia ospedaliera), con cui siano attivate specifiche convenzioni, sotto la guida di un farmacista referente per almeno 6 mesi a tempo pieno. La prova finale consiste nella discussione di una tesi scritta a carattere sperimentale.Il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Chimica e tecnologia farmaceutiche (CTF) si articola in cinque anni ed ha come obiettivo principale quello di fornire agli studenti le basi metodologiche dell'indagine scientifica applicate ai settori chimico, biologico, farmacologico, farmaceutico e tecnologico-farmaceutico. Tali conoscenze permettono al laureato di affrontare tutte le problematiche connesse con il farmaco e gli consentono l'inserimento in ambito industriale farmaceutico. Il corso di studio approfondisce in maniera particolare le discipline chimiche (Chimica fisica e Chimica organica), biochimiche e chimico-farmaceutiche e particolare importanza è data alle attività pratiche di laboratorio. La formazione multidisciplinare consente al laureato di inserirsi in molti settori dell'industria farmaceutica, sia di tipo chimico (progettazione, produzione e controllo del farmaco) che di tipo biomedico. Gli obiettivi formativi del corso di laurea magistrale ottemperano alle indicazioni della legislazione nazionale ed alla direttiva comunitaria 2013/55/CE, fornendo la preparazione essenziale a svolgere anche la professione di Farmacista in ambito territoriale e ospedaliero e più in generale l'attività di consulenza, divulgazione e distribuzione del farmaco. La laurea magistrale in CTF offre, oltre alla possibilità di sostenere l'esame di abilitazione alla professione di farmacista, anche la possibilità, a norma del D.P.R.
5.6.2001 n. 328, di sostenere l'esame di stato per l'iscrizione alla sezione A dell'Albo Professionale dei Chimici.
Descrizione del percorso formativo:
I primi due anni di corso prevedono attività formative di base matematiche, informatiche, fisiche, chimiche, biologiche e mediche, idonee a sviluppare una solida preparazione scientifica-propedeutica alla comprensione ed approfondimento delle discipline sviluppate negli anni successivi, nonché una buona conoscenza della lingua inglese. Già dal secondo anno sono previste attività laboratoriali a posto singolo propedeutiche ai corsi di laboratorio degli anni successivi.
Il percorso prosegue al terzo e quarto anno con attività formative prevalentemente caratterizzanti di tipo chimico, farmaceutico e tecnologico, biologico e farmacologico, necessarie ad acquisire la conoscenza delle caratteristiche chimiche e strutturali dei principi attivi, delle forme farmaceutiche e delle materie prime utilizzate nelle formulazioni dei preparati medicinali, nonché delle basi farmacologiche del loro meccanismo d'azione ivi inclusi gli aspetti farmaco-terapeutici, tossicologici e di farmacovigilanza. In questa fase il percorso formativo è caratterizzato da un'intensa attività laboratoriale a posto singolo. Sono inoltre sviluppate attività formative
finalizzate alla conoscenza delle norme legislative e deontologiche utili all'esercizio dei diversi aspetti propri dell'attività professionale (immissione in commercio di medicinali, prodotti della salute, presidi medico-chirurgici; farmaco-economia; diffusione dell'informazione scientifica sul farmaco; marketing; etc.). A completamento della formazione dello studente sono offerte attività inerenti alla chimica farmaceutica computazionale ed alle metodologie analitiche applicate in particolare allo studio dell'interazione farmaco-proteina. Al quarto anno il percorso formativo prevede inoltre attività a scelta tra quelle offerte dall'Ateneo per almeno 8 CFU complessivi, così da completare la formazione pratico-professionale dello studente.
Al quinto anno sono previsti il tirocinio professionale (30 CFU) e la preparazione della prova finale. In linea con le Direttive europee, al fine di fornire ai laureati magistrali un addestramento professionale pratico, il tirocinio è svolto in una farmacia aperta al pubblico (farmacia di comunità) o in un ospedale (farmacia ospedaliera), con cui siano attivate specifiche convenzioni, sotto la guida di un farmacista referente per almeno 6 mesi a tempo pieno. La prova finale consiste nella discussione di una tesi scritta a carattere sperimentale. -
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE (KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING)
Il laureato magistrale in Chimica e tecnologia farmaceutiche:
- conosce e comprende gli aspetti scientifici di base della fisica, della matematica, dell'informatica, necessarie per la comprensione delle discipline apprese nel prosieguo degli studi;
- conosce e comprende la chimica generale ed inorganica, chimica analitica, chimica fisica e chimica organica necessarie per la comprensione delle discipline apprese nel prosieguo degli studi e per acquisire familiarità con il metodo scientifico applicato alla soluzione dei problemi attinenti agli sbocchi professionali di questo corso di studio;
- conosce la chimica farmaceutica con particolare riguardo alla progettazione, anche attraverso strumenti computazionali, la sintesi, lo studio delle proprietà, dei meccanismi di azione a livello molecolare, agli aspetti chimico-tossicologici, e alle relazioni fra struttura chimica, attività biologica e farmacocinetica delle principali classi di farmaci;
- conosce le preparazioni estrattive dei farmaci;
- conosce le principali tecniche e metodologie analitiche per eseguire il controllo di qualità di sostanze aventi attività biologica e in particolare dei medicinali e dei loro metaboliti;
-conosce e comprende le principali tecniche per l'analisi di matrici ambientali e le nozioni di base sui regolamenti REACH e CLP;
- conosce la tecnologia e la legislazione farmaceutiche necessarie per operare nelle industrie farmaceutiche e le farmacie;
- possiede nozioni di anatomia, biologia, botanica farmaceutica, microbiologia e conosce la biochimica generale e applicata, la biologia molecolare e la fisiologia quale prerequisito indispensabile per la corretta comprensione dell'interazione dei farmaci con gli organismi viventi;
-possiede nozioni di patologia generale e conosce in modo approfondito le discipline farmacologiche, in particolare la farmacocinetica e farmacodinamica, nonché i meccanismi di azione e tossicità dei farmaci a livello molecolare;
- possiede nozioni relative a prodotti cosmetici, alimentari e nutraceutici e dispositivi medici.
Tali conoscenze sono conseguite mediante la partecipazione a lezioni frontali, corsi di laboratorio a posto singolo e corsi esercitazionali, sostenuti da una mirata attività di tutorato oltre che dallo studio individuale dello studente. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso le seguenti modalità: esami di profitto svolti in forma orale e/o scritta, relazioni, risultati di attività di laboratorio o di tirocinio e prova finale. Gli ambiti interessati sono quelli delle discipline di base matematiche, fisiche e informatiche, chimiche, mediche e biologiche, delle discipline caratterizzanti chimico-farmaceutiche e tecnologico-farmaceutiche, biologiche e farmacologiche, nonché le attività formative affini o integrative in ambito prevalentemente chimico, ed il tirocinio curriculare.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE (APPLYING KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING)Il laureato magistrale in Chimica e tecnologia farmaceutiche:
- sa applicare le conoscenze della matematica, dell'informatica e della fisica alla comprensione delle discipline chimiche e biologiche che seguono nel percorso formativo;
- sa applicare le conoscenze della chimica organica e della chimica fisica nella progettazione, nella sintesi e nella comprensione del meccanismo d'azione molecolare di nuovi principi attivi e nella tecnologia farmaceutica;
- sa applicare le conoscenze della chimica analitica per eseguire e descrivere le analisi quantitative (dosaggio del farmaco) e qualitative dei farmaci (riconoscimento dei farmaci e saggi di purezza);
- sa applicare le conoscenze della chimica farmaceutica nella progettazione, sintesi ed estrazione di nuovi principi attivi;
- sa applicare le conoscenze della chimica farmaceutica per eseguire e descrivere le analisi quantitative (dosaggio del farmaco) e qualitative dei medicinali (riconoscimento dei farmaci e saggi di purezza);
- sa applicare le conoscenze della tecnologia e della normativa farmaceutica nella fabbricazione dei medicinali industriali, dei prodotti cosmetici e in generale dei prodotti per la salute;
- sa applicare le conoscenze di anatomia, biologia, biochimica, fisiologia e fisiopatologia, farmacologia e tossicologia per la corretta comprensione dell'interazione dei farmaci con gli organismi viventi;
- sa applicare le conoscenze di botanica farmaceutica e di microbiologia per la comprensione dell'azione dei farmaci di origine vegetale o di farmaci chemioterapici.
Tali capacità di applicare conoscenze e comprensione sono conseguite attraverso l'esperienza maturata nelle esercitazioni e nelle attività di laboratorio a posto singolo, nel tirocinio curriculare e nell'attività sperimentale finalizzata alla redazione della tesi.
Il conseguimento di tali capacità è accertato attraverso prove intermedie, relazioni sulle esercitazioni di laboratorio, discussione di articoli scientifici, e tramite gli esami di profitto orali e scritti, nonché la valutazione della attività di tirocinio e la prova finale.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO (MAKING JUDGEMENTS)Il laureato magistrale in Chimica e tecnologia farmaceutiche:
- reperisce ed usa dati per formulare risposte a problemi di tipo pratico o teorico principalmente nel campo della progettazione, sintesi e sperimentazione di farmaci e delle tecnologie farmaceutiche;
- sviluppa e applica protocolli per il controllo di qualità di farmaci e prodotti per la salute inclusi i dietetici, i cosmetici ed i presidi medico-chirurgici;
- raccoglie e interpreta dati ricavandone soluzioni originali;
- imposta, controlla e sviluppa protocolli di ricerca;
- sa gestire il servizio farmaceutico nei diversi contesti lavorativi.
Gli strumenti didattici privilegiati per il raggiungimento di questo obiettivo prevedono lo svolgimento di attività di laboratorio e la redazione di relazioni elaborate in tali attività formative.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene tramite la valutazione delle relazioni dello studente e la valutazione della prova finale.
ABILITÀ COMUNICATIVE (COMMUNICATION SKILLS)Il laureato magistrale in Chimica e tecnologia farmaceutiche:
- comunica informazioni, idee e soluzioni progettuali pertinenti al contesto professionale di riferimento in modo chiaro e privo di ambiguità;
- sa divulgare i risultati dell'attività di ricerca svolta;
- fornisce consulenza in campo sanitario esercitando un ruolo di connessione tra paziente, medico e strutture sanitarie;
- ha capacità relazionali ed organizzative nella gestione della farmacia;
- comunica efficacemente, in forma scritta e orale anche in inglese oltre che in italiano.
Lo studente matura le abilità comunicative durante tutto il suo percorso formativo, in particolare attraverso la consuetudine a relazionare in forma scritta e orale sulle attività di laboratorio e in funzione degli esami di profitto, nonché nella fase di preparazione della tesi e attraverso l’esperienza di tirocinio in una farmacia aperta al pubblico o ospedaliera.
La verifica dell'acquisizione delle abilità comunicative avviene con la valutazione delle prove di esame e in particolare in occasione della redazione e discussione della tesi di laurea.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO (LEARNING SKILLS)Il laureato magistrale in Chimica e tecnologia farmaceutiche:
- acquisisce capacità di apprendimento utili per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze;
- acquisisce capacità di apprendimento necessarie per intraprendere con alto grado di autonomia studi successivi nelle scuole di dottorato di area farmaceutica, farmacologica e biotecnologica, nelle Scuole di specializzazione della Classe dell'Area Farmaceutica (D.M. 1 agosto 2005) e master di II livello;
- acquisisce capacità di utilizzare strumenti informatici per la consultazione di banche dati e della letteratura specializzata.
Al raggiungimento di tali obiettivi concorrono le attività autonome previste nel percorso formativo quali, ad esempio, la ricerca bibliografica finalizzata all'approfondimento degli argomenti degli insegnamenti nonché la redazione di relazioni elaborate autonomamente. Le capacità di apprendimento sono verificate con lo svolgimento di prove in itinere, prove di verifica delle attività formative, redazione della tesi di laurea.
Profili professionali
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Funzione in un contesto di lavoro
Il Farmacista industriale si occupa di: - progettazione e sintesi di principi attivi; - caratterizzazione fisica di principi attivi ed eccipienti; - messa a punto e validazione di metodi analitici per il controllo di qualità dei principi attivi da soli, in formulazioni o in matrici complesse; - controllo qualità dei prodotti per la salute, nonché dei prodotti cosmetici e dietetici; - valutazione della stabilità e valutazione tossicologica dei medicinali, dei prodotti cosmetici e dietetici; - elaborazione e validazione di modelli "in vitro"; - ricerca e sviluppo di nuove forme farmaceutiche; - processi di produzione industriale dei medicinali; - produzione e controllo di dispositivi medici e presidi medico-chirurgici; - preparazione di documenti regolatori; - farmacoeconomia e delle attività finalizzate alla razionalizzazione del consumo dei farmaci; - promozione dell'informazione e della documentazione sul farmaco; - sviluppo delle attività di farmacovigilanza. Il Farmacista svolge le specifiche funzioni di: - preparazione, controllo, immagazzinamento e distribuzione dei medicinali nelle farmacie aperte al pubblico; - immagazzinamento, conservazione e distribuzione dei medicinali nella fase di commercio all'ingrosso; - preparazione, controllo, immagazzinamento e distribuzione dei medicinali negli ospedali; - preparazione e controllo dei medicinali e dei prodotti a valenza sanitaria; - diffusione di informazioni e consigli sui medicinali e sui prodotti a valenza sanitaria; - monitoraggio della prescrizione farmaceutica, del corretto svolgimento dei Servizi Farmaceutici territoriali e dell'assistenza farmaceutica da parte delle farmacie convenzionate; - definizione e pianificazione dei processi orientati all'ottimizzazione della spesa farmaceutica.
Competenze associate alla funzione
- conosce la composizione, la struttura chimica, le attività farmacologiche, tossicologiche e tecnologiche dei principi attivi contenuti in medicinali di sintesi o di origine naturale; - possiede competenze trasversali per eseguire l'analisi qualitativa e quantitativa di farmaci; - possiede competenze trasversali per eseguire il controllo chimico e biologico delle materie prime impiegate in campo farmaceutico e cosmetico; - possiede competenze per eseguire e dispensare preparazioni magistrali e galeniche di medicinali; - possiede competenze trasversali per condurre in ambito accademico, industriale e scientifico ricerche teoriche e sperimentali finalizzate ad ampliare e ad innovare la conoscenza scientifica o la sua applicazione in ambito produttivo; - possiede competenze trasversali per la gestione della farmacovigilanza; - possiede competenze trasversali per incrementare la conoscenza scientifica in ambito farmaceutico, per utilizzare e trasferire tali conoscenze nell'industria, nella medicina, nella farmacologia e in altri settori della produzione; - possiede competenze trasversali per fornire informazioni e documentazione sui farmaci alla popolazione e al personale sanitario; - possiede competenze di chimica farmaceutica, tecnologia e legislazione farmaceutica, farmacologia, farmacoterapia e tossicologia che gli consentono di procedere all'ispezione delle farmacie; - possiede le competenze trasversali necessarie per acquisire la specializzazione post lauream in Farmacia Ospedaliera; - possiede competenze trasversali di tipo comunicativo-relazionale, organizzativo-gestionale e di programmazione, in accordo con il livello di autonomia e responsabilità assegnato, con le modalità organizzative e di lavoro adottate e con i principali interlocutori (colleghi, altri professionisti e clienti pubblici e/o privati); - ha sviluppato capacità di auto-apprendimento e di aggiornamento continuo.
Sbocchi occupazionali
- Industria chimico-farmaceutica - Centri di ricerca pubblici e privati - Officina farmaceutica - Laboratori di controllo dei medicinali e dei prodotti per la salute - Industria cosmetica - Industria dietetico-alimentare - Struttura del servizio sanitario nazionale - Farmacia privata o ospedaliera - Esercizi commerciali di cui all'art.5 della legge 248/06. Per lo svolgimento della professione di Farmacista e di tutte le attività professionali previste dalla legislazione nazionale e dalla direttiva europea 2013/55/CE è necessario il conseguimento dell'abilitazione professionale tramite superamento del relativo esame di Stato e l'iscrizione all'Ordine dei Farmacisti. Il Farmacista, per svolgere le proprie funzioni nelle farmacie ospedaliere e nei Servizi farmaceutici territoriali del Servizio Sanitario Nazionale deve conseguire il diploma di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera. Dopo il conseguimento dell'abilitazione professionale è legittimato, ai sensi della direttiva 85/432 CEE, all'esercizio della professione di Farmacista e, ai sensi del D.P.R. 328/2001, all'esercizio della professione di Chimico (A). Come proseguimento degli studi sono previsti: 1 Dottorato di ricerca 2 Scuola di Specializzazione 3 Master di II livello.
Accesso a ulteriori studi
Dà accesso agli studi di terzo ciclo (Dottorato di ricerca e Scuola dispecializzazione) e master universitario di secondo livello.
Insegnamenti
Requisiti di accesso
Per essere ammessi al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Sono inoltre richieste le seguenti conoscenze e competenze:
- Matematica, Fisica, Biologia, Chimica, Logica
- Lingua inglese di livello almeno B1 del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue.
Le modalità di verifica delle conoscenze richieste per l'accesso sono definite nel Regolamento didattico del Corso di studio.
Se la verifica non è positiva vengono indicati specifici obblighi formativi aggiuntivi.
L'assolvimento dell'obbligo formativo è oggetto di specifica verifica. La relativa modalità di accertamento è indicata nel Regolamento didattico del corso di studio.
Gli studenti che non assolvono agli obblighi formativi aggiuntivi entro la data stabilita dagli Organi competenti e comunque entro il primo anno di corso non potranno sostenere esami degli anni successivi.
Maggiori dettagli nel Regolamento del Corso di Studio
Per essere ammessi al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.Sono inoltre richieste le seguenti conoscenze e competenze:
- Matematica, Fisica, Biologia, Chimica, Logica
- Lingua inglese di livello almeno B1 del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue.
Le modalità di verifica delle conoscenze richieste per l'accesso sono definite nel Regolamento didattico del Corso di studio.
Se la verifica non è positiva vengono indicati specifici obblighi formativi aggiuntivi.
L'assolvimento dell'obbligo formativo è oggetto di specifica verifica. La relativa modalità di accertamento è indicata nel Regolamento didattico del corso di studio.
Gli studenti che non assolvono agli obblighi formativi aggiuntivi entro la data stabilita dagli Organi competenti e comunque entro il primo anno di corso non potranno sostenere esami degli anni successivi.
Maggiori dettagli nel Regolamento del Corso di Studio
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