Funzione in un contesto di lavoro
È una figura professionale che opera nello sviluppo sostenibile, nella progettazione e nella gestione operativa di processi, impianti e sistemi funzionali ai settori di riferimento quali l’industria offshore del petrolio e del gas e chimica.
Può anche operare nella ricerca e nello sviluppo industriale, in particolare in relazione alla progettazione e implementazione di nuovi processi e tecnologie per la valorizzazione delle risorse marine.
Gli ambiti di riferimento sono sia quelli dell'ingegneria petrolifera, chimica che quelli dell'ingegneria ambientale.
In particolare:
- è esperto nella selezione e sviluppo di tecnologie e processi sostenibili per la valorizzazione di risorse energetiche offshore;
- è esperto dell'ambiente marino e sa valutare le condizioni ambientali di progetto in relazione a strutture, impianti ed infrastrutture offshore;
- progetta processi ed impianti offshore per la valorizzazione di risorse energetiche convenzionali e rinnovabili, anche valutandone gli aspetti di sicurezza, compatibilità ambientale e sostenibilità;
- supervisiona la conduzione e la gestione di processi ed impianti industriali offshore per la valorizzazione di risorse energetiche, anche in relazione alla valutazione della sicurezza operativa;
- conduce analisi di rischio per processi e impianti offshore.
Le opportunità di crescita professionale, di specializzazione, di ampliamento delle competenze e delle responsabilità professionali in specifici settori dell'industria offshore, caratterizzata da una forte componente innovativa, potranno essere potenziate integrando la formazione attraverso dottorati di ricerca o master professionalizzanti.
Competenze associate alla funzione
È una figura professionale che impiega competenze relative:
- all’applicazione degli aspetti teorico-scientifici dell’ingegneria, chimica, strutturale e ambientale all'interpretazione e descrizione dei problemi dell'ingegneria offshore;
- all’identificazione, formulazione e risoluzione di problemi complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare;
- alla progettazione e dimensionamento di impianti ed apparecchiature offshore, ed integrazione con gli aspetti strutturali;
- all’analisi delle problematiche ambientali, di sicurezza e sostenibilità relative alla progettazione e conduzione di processi e impianti offshore;
- alle tecnologie, processi e produzioni industriali nel settore offshore, con particolare riferimento alla valorizzazione e l'uso di risorse energetiche tradizionali e rinnovabili;
- all’organizzazione aziendale e gestione dei progetti;
- alla pianificazione, progettazione e gestione anche innovativa di sistemi, processi e servizi complessi;
- alla gestione degli aspetti comunicativo-relazionali ed organizzativo-gestionali relativi in ambito lavorativo;
- alla gestione degli aspetti comunicativo-relazionali ed organizzativo-gestionali relativi in ambito lavorativo;
- all’auto-apprendimento e di aggiornamento continuo.
Sbocchi occupazionali
Ingegnere offshore dipendente di Enti ed Amministrazioni pubbliche:
- Uffici Tecnici degli Enti Locali (Comuni, Province, Regione);
- Uffici Tecnici degli Enti nazionali (Ministero delle Infrastrutture, Ministero dell'Ambiente);
- enti preposti alla riduzione ed al controllo dei rischi connessi alle opere civili (Protezione Civile, Vigili del Fuoco, ecc.);
Ingegnere presso imprese o aziende:
- aziende dell’energia;
- operatori e EPC per l’industria offshore del petrolio e del gas e eolica;
- società di consulenza e servizi per operatori e EPC per l’industria offshore del petrolio e del gas e eolica;
- società e imprese specializzate in analisi di sicurezza e protezione ambientale;
- imprese per la realizzazione di impianti, strutture ed infrastrutture marine.
- imprese per il controllo ed il monitoraggio del territorio
Ingegnere libero professionista: previo superamento dell'Esame di stato secondo la vigente normativa.