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Durata
3 anni
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Sede didattica
Campus Bologna
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Lingua
Italiano
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Classe di corso
L-P01 - PROFESSIONI TECNICHE PER L’EDILIZIA E IL TERRITORIO
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Tipo di accesso
Numero programmato - prova di selezione
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Anni Attivi
II, III
Obiettivi formativi
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Il corso di laurea in Tecniche per l'edilizia ed il territorio si prefigge l'obiettivo specifico di formare un esperto di rilievo, catasto, pratiche edilizie, certificazione energetica, con competenze specifiche su attività di cantiere (direzione lavori, sicurezza, organizzazione dei cantieri) e competenze di base sia sulle tecniche per le costruzioni ed il recupero edilizio sia sugli aspetti legislativi richiesti per chi opera in tale contesto.
Il laureato possiede inoltre competenze teoriche e pratiche necessarie per collaborare con altri profili professionali (Ingegneri Edili, Civili e Ambientali e Architetti).
Per raggiungere tali risultati il progetto formativo prevede un percorso articolato e strutturato su tre anni.
Nel primo anno vi è una spiccata presenza di insegnamenti con didattica frontale, con qualche laboratorio o di carattere trasversale oppure di supporto ad alcuni insegnamenti caratterizzanti.
Nel secondo anno si introducono nuove tematiche mediante didattica frontale, sempre caratterizzanti il percorso, si approfondiscono altre discipline già introdotte nel primo anno, ma si introduce anche una attività laboratoriale particolarmente ampia e principalmente collocata al secondo semestre.
Il terzo anno invece è sostanzialmente composto da un'importante attività di Tirocinio pratico-valutativo attraverso il quale lo studente avrà l'occasione di applicare in contesti reali le competenze acquisite nel percorso di studio, a cui si aggiunge un'attività laboratoriale di completamento ed infine la prova finale.
Gli obiettivi formativi del corso di studio sono sostanzialmente quelli di formare una figura capace di operare su diversi ambiti sotto elencati:
- nei cantieri edili e civili come direttore dei lavori, responsabile della sicurezza;
- nel settore delle costruzioni o del costruito per l'organizzazione dei cantieri, la redazione di pratiche edilizie, la valutazione estimativa degli immobili, la stima dell'efficienza energetica e la produzione di documentazione per la certificazione energetica degli immobili;
- nel settore della topografia, come libero professionista, utile sia per la gestione del territorio che per le opere edili;
- nell'amministrazione condominiale, conoscendo gli aspetti normativi e legislativi di tale conteso.
Tutto questo è possibile anche considerando la forte presenza di attività laboratoriali a completamento e supporto di quanto erogato dai corsi più tradizionali quali la certificazione energetica, gli impianti, la sicurezza nei cantieri ed il recupero edilizio nonché l'acquisizione di competenze sugli attuali strumenti informatici ampiamente utilizzati nella gestione e progettazione edilizia e urbana quali i sistemi informativi territoriali e i BIM (Building Information Modeling). Si sottolinea come i laboratori progettuali presenti nel piano didattico saranno indispensabili non solo per la verifica delle conoscenze acquisite, ma anche per favorire, in analogia con quanto avviene nella maggior parte dei paesi europei, una formazione di tipo integrato, aperta al confronto con gli specialisti dei diversi settori coinvolti nella realizzazione e nella riqualificazione anche energetica di edifici e degli insediamenti. La preparazione è poi completata ed integrata da una importante attività di Tirocinio pratico-valutativo e da adeguate conoscenze di lingua straniera.
L’esame finale per il conseguimento della laurea professionalizzante in Tecniche per l’edilizia e il territorio – classe L-P01 abilita all’esercizio della professione di geometra laureato. A tal fine il predetto esame finale comprende lo svolgimento di una prova pratica valutativa delle competenze professionali acquisite con il tirocinio interno ai corsi di studio, volta ad accertare l’idoneità del candidato all’esercizio della professione, che precede la prova finale. -
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE (KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING)
Il laureato ha un'adeguata conoscenza:
- degli aspetti metodologico-operativi delle discipline che concorrono ad una
formazione scientifica di base, quali: strumenti matematici e geometrici per la
rappresentazione e lo studio di sistemi edilizi, elementi di chimica in relazione ad
ambiti legati ai materiali da costruzione e per la coibentazione da utilizzarsi in
campo edile;
- dei tipi edilizi, delle tecniche costruttive e dei materiali impiegati attualmente;
- dei criteri di organizzazione della produzione edilizia e di tutela della sicurezza;
- dei metodi di rilievo e rappresentazione degli edifici e del territorio;
- dei metodi di valutazione economica utilizzati nel settore dell'edilizia;
- dei criteri di base riguardanti l'analisi territoriale ed ambientale e gli strumenti di
governo del territorio e di tutela dell'ambiente;
- dell'estimo di costruzioni civili e rurali.
Le metodologie di insegnamento utilizzate comprendono la partecipazione a
lezioni frontali, esercitazioni e laboratori, lo studio personale guidato e lo studio
indipendente.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene
principalmente attraverso lo svolgimento di test, prove d'esame scritte o orali che
si concludono con l'assegnazione di un voto, prove d'esame o di laboratorio che
si concludono con il conseguimento di un'idoneità.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE (APPLYING KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING)Il laureato è in grado di collaborare alla progettazione e realizzazione di edifici
(organizzazione spaziale, impianti, inserimento nel contesto ambientale),
collaborare nella progettazione del recupero del patrimonio edilizio esistente,
produrre valutazioni sul valore di immobili ed opere edili in genere.
E' in grado di organizzare il layout di edifici con diversa destinazione e di
complessi insediativi, è in grado di coordinare attività di produzione e di cantiere,
è in grado di collaborare alla redazione e alla gestione di governo e tutela del
territorio alle diverse scale.
Il raggiungimento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione
sopraelencate avviene tramite la riflessione critica sui testi proposti per lo studio
individuale sollecitata dalle attività in aula, lo studio di casi di ricerca e di
applicazione mostrati dai docenti, lo svolgimento di esercitazioni numeriche e
pratiche di laboratorio o informatiche, la ricerca bibliografica e sul campo, nonché
lo svolgimento di progetti, come previsto nell'ambito degli insegnamenti
appartenenti ai settori disciplinari di base e caratterizzanti, oltre che in occasione
della preparazione della prova finale.
Le verifiche (esami scritti, orali, relazioni, esercitazioni, attività di problem solving)
prevedono lo svolgimento di specifici compiti in cui lo studente dimostra la
padronanza di strumenti, metodologie e autonomia critica.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO (MAKING JUDGEMENTS)Il laureato:
- ha la capacità di identificare, formulare e risolvere i problemi nell'ambito delle sue attività autonome e nella collaborazione per la progettazione e produzione degli interventi;
- ha la capacità di studiare e analizzare il patrimonio edilizio esistente, di condurre prove e valutare le prestazioni di un organismo edilizio; riguardo a materiali e componenti ha la capacità di stabilirne il grado di conformità alle specifiche di progetto, individuando le corrette modalità di utilizzo;
- sa aggiornarsi su metodi, tecniche e strumenti del settore dell'edilizia;
- ha la capacità di reperire e consultare, anche via WEB, le principali normative sia edilizie, che urbanistiche che riguardanti le caratteristiche di prodotti e manufatti.
L'autonomia di giudizio viene sviluppata in particolare tramite esercitazioni, seminari organizzati, preparazione di elaborati e tramite l'attività assegnata dal relatore per la preparazione della prova finale. La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene tramite la valutazione della maturità dimostrata in sede d'esame e durante l'attività di preparazione della prova finale.
ABILITÀ COMUNICATIVE (COMMUNICATION SKILLS)ll laureato:
- è in grado di comunicare in forma scritta e orale informazioni, idee, problemi e soluzioni ad interlocutori specialisti e non;
- sa redigere relazioni tecniche e produrre risultati in forma grafica aderenti alle normative vigenti;
- sa lavorare ed integrarsi in lavoro di gruppo e collaborare con figure professionali differenti tra cui, Ingegneri, Architetti e Giuristi.
Il raggiungimento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione sopraelencate avviene tramite la riflessione critica sui testi proposti per lo studio individuale sollecitata dalle attività in aula, lo studio di casi di ricerca e di applicazione mostrati dai docenti, lo svolgimento di esercitazioni numeriche e pratiche di laboratorio o informatiche, la ricerca bibliografica e sul campo, nonché lo svolgimento di progetti, come previsto nell'ambito degli insegnamenti appartenenti ai settori disciplinari di base e caratterizzanti, oltre che in occasione della preparazione della prova finale.
Le verifiche (esami scritti, orali, relazioni, esercitazioni, attività di problem solving) prevedono lo svolgimento di specifici compiti in cui lo studente dimostra la padronanza di strumenti, metodologie e autonomia critica.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO (LEARNING SKILLS)Il laureato:
- sa aggiornarsi sui metodi, sulle tecniche, sui materiali e sulle procedure, secondo quanto richiesto dall'evoluzione delle normative del settore produttivo edile e dalle normative urbanistico-ambientali.
Al raggiungimento delle capacità di apprendere sopraelencate contribuiscono attività formative organizzate in tutti gli ambiti disciplinari individuati nel presente ordinamento e in particolare quelle parzialmente svolte in autonomia. Le specifiche metodologie di insegnamento utilizzate comprendono, tra l'altro, l'attività di tutoraggio. La verifica del raggiungimento delle capacità di apprendimento è oggetto delle diverse prove d'esame previste nel corso.
Profili professionali
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Funzione in un contesto di lavoro
La figura professionale che si vuole creare opera negli ambiti legati all'edilizia ed al Territorio ed è quella di un professionista che svolge attività in sinergia con Ingegneri ed Architetti per la realizzazione di nuovi edifici, di opere pubbliche ed insediamenti e collabora anche alla progettazione di interventi di recupero edilizio e riqualificazione dell'esistente, con riferimento agli aspetti di sicurezza, efficienza energetica e qualità ambientale interna. Può svolgere attività anche in contesti legati alla gestione e rappresentazione del territorio per rilevare il territorio e supportare le operazioni volte alla protezione del territorio da dissesti idrogeologici o da esondazioni di corsi d'acqua. Tale figura professionale: - progetta e realizza rilievi topografici e restituisce i risultati in forma numerica o cartografica mediante l'utilizzo delle più avanzate tecnologie attualmente disponibili; - aggiorna le banche dati catastali, demaniali e degli enti locali; - esegue valutazioni estimative; - organizza e gestisce le attività di cantiere e dei luoghi di lavoro anche redigendo pratiche edilizie per la progettazione e l'esecuzione dei lavori; - esegue attività di analisi e monitoraggio volte all'efficientamento energetico, alla certificazione energetica ed alla certificazione della sostenibilità e salubrità degli ambienti; - progetta, dirige e vigila i lavori edilizi legati agli aspetti strutturali, distributivi e impiantistici relativi a costruzioni modeste; - esegue attività di supporto al monitoraggio e alla diagnostica delle strutture, delle infrastrutture e del territorio nonché degli impianti accessori; - esegue valutazioni su aspetti riguardanti la fattibilità tecnica ed economica, il calcolo dei costi nonché il processo di produzione e di realizzazione di opere in edilizia, degli impianti accessori e delle trasformazioni territoriali con i relativi elementi funzionali e gestisce gli strumenti digitali di supporto alla pianificazione e progettazione urbanistico/architettonica.
Competenze associate alla funzione
Tale figura deve avere competenze specifiche che gli permettano di operare direttamente sul territorio nei settori delle costruzioni e delle infrastrutture civili e rurali; In particolare: - il rilevamento topografico, cartografico ed architettonico, ivi compresa la successiva restituzione, anche cartografica e georeferenziata, mediante l'utilizzo delle più avanzate tecnologie disponibili per rilievo e restituzione; - le attività basate sull'utilizzo di metodologie digitali di supporto alla pianificazione e progettazione urbanistico/architettonica; - l'attività di supporto al monitoraggio e alla diagnostica delle strutture, delle infrastrutture e del territorio nonché degli impianti accessori; - le attività correlate alla gestione e all'aggiornamento delle banche dati: catastali, demaniali e degli enti locali; - le valutazioni estimative; - la sicurezza nella gestione dei cantieri e dei luoghi di lavoro, con redazione di pratiche per la progettazione ed esecuzione; - le attività di analisi e monitoraggio volte all'efficientamento energetico, alla certificazione energetica ed alla certificazione della sostenibilità e salubrità degli ambienti; - la progettazione, direzione dei lavori e vigilanza degli aspetti strutturali, distributivi e impiantistici relativi a costruzioni modeste; inoltre, conosce adeguatamente gli aspetti riguardanti la fattibilità tecnica ed economica, il calcolo dei costi nonché il processo di produzione e di realizzazione di opere in edilizia, degli impianti accessori e delle trasformazioni territoriali con i relativi elementi funzionali.
Sbocchi occupazionali
- Studi professionali; - Aziende private (in strutture tecniche, commerciali o produttive); - Pubblica Amministrazione (Uffici Urbanistici e dei Lavori Pubblici, Soprintendenze e Direzioni Regionali dei Beni Culturali e Paesaggistici, Enti Locali, ASL, Agenzie del Demanio, Agenzie del Territorio, Uffici Genio Civile, Vigili del Fuoco, Motorizzazione Civile, etc..). L’iscrizione a una laurea magistrale non costituisce uno sbocco naturale per i laureati.
Accesso a ulteriori studi
Dà accesso agli studi di secondo ciclo (laurea specialistica/magistrale) e master universitario di primo livello.
Insegnamenti
Requisiti di accesso
Per essere ammessi al corso di laurea in Tecniche per l'edilizia e il territorio occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Sono inoltre richieste le seguenti conoscenze e competenze:
- buona conoscenza della lingua italiana parlata e scritta
- capacità di ragionamento logico
- capacità di utilizzare i principali risultati della matematica elementare e dei fondamenti delle scienze sperimentali.
- conoscenze e competenze nella lingua inglese di livello A2 del Quadro comune europeo per la conoscenza delle lingue.
Le modalità di verifica delle conoscenze richieste per l'accesso sono definite nel Regolamento didattico del corso di studio.
Se la verifica delle conoscenze non è positiva vengono indicati specifici obblighi formativi aggiuntivi.
L'assolvimento dell'obbligo formativo è oggetto di specifica verifica.
La relativa modalità di accertamento è indicata nel Regolamento didattico del corso di studio.
Gli studenti che non assolvano agli obblighi formativi aggiuntivi entro la data stabilita dagli Organi competenti e comunque entro il primo anno di corso non potranno sostenere esami degli anni successivi.
Maggiori dettagli nel Regolamento del Corso di Studio
Elenco dei docenti
- Fabio Atti
- Fausto Barbolini
- Cesare Biserni
- Lisa Borgatti
- Roberto Carli
- Attilio Castellarin
- Elisa Conticelli
- Alessio Domeneghetti
- Giulio Dondi
- Claudia Faraone
- Francesca Ferretti
- Stefano Gandolfi
- Guido Gottardi
- Luca Guardigli
- Vittoria Laghi
- Emanuele Mandanici
- Giulia Marzani
- Marco Pasquini
- Giovanni Poluzzi
- Luca Pozza
- Domenico Simone Roggio
- Maria Alessandra Tini
- Luca Vittuari
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