Funzione in un contesto di lavoro
Svolge differenti azioni professionali che possono così essere esemplificate nelle principali aree di attività:
1. WORK/LAVORO
analizza situazioni lavorative, compiti, posti di lavoro, ruoli lavorativi, strumenti comunicativi, ambienti socio-tecnici, sicuri, efficienti e coerenti, rispetto ai bisogni dei lavoratori, alle dinamiche presenti nei gruppi di lavoro ed agli obiettivi produttivi del sistema lavorativo. E’ in grado di comprendere l’impatto dei cambiamenti recenti, quali quelli la digitalizzazione, sui processi produttivi e supportare l’adattamento di individui, gruppi ed organizzazioni alle nuove modalità di lavoro
2. PERSONNEL/RISORSE UMANE
progetta, gestisce e coordina interventi di carattere orientativo, selettivo, formativo, valutativo e di consulenza, finalizzati alla qualificazione e riqualificazione professionale, allo sviluppo e agli avanzamenti di carriera ed ai cambiamenti organizzativi, attuati tenendo conto delle capacità-competenze e bisogni dei singoli lavoratori, della composizione dei gruppi di lavoro e dei particolari vincoli organizzativi e sociali delle comunità, nell’ottica della gestione e integrazione delle diversità (diversity management).
3. ORGANIZATIONAL/ORGANIZZAZIONI
progetta e gestisce interventi di miglioramento della qualità della vita organizzativa, con particolare riguardo: al funzionamento dei gruppi di lavoro ed alle diverse tipologie di leadership; alle interazioni tra pari e di tipo gerarchico; ai processi di comunicazione interna; alle varie forme di comunicazione interna ed esterna (con utenti individuali e collettivi); alla gestione produttiva dei conflitti interpersonali e sociali; ai processi decisionali e ad altre aree simili.
4, HUMAN FACTORS, SAFETY AND OCCUPATIONAL HEALTH/FATTORI UMANI, SICUREZZA E SALUTE OCCUPAZIONALE
progetta e gestisce interventi di promozione della salute, del benessere e della sicurezza lavorativa; sostiene la prevenzione e la gestione dello stress nei luoghi di lavoro e nel bilanciamento tra lavoro e vita extralavorativa; si occupa di prevenzione degli incidenti e infortuni sul lavoro, con particolare riferimento ai meccanismi di genesi degli errori umani e dell’interazione uomo-macchina.
5. METHODOLOGY/METODOLOGIA
- progetta e applica strumenti qualitativi e quantitativi (di auto ed eterovalutazione) per la misura di variabili e processi psicosociali e per la valutazione di caratteristiche individuali;
- progetta, gestisce e coordina ricerche finalizzate ad individuare le criticità legate a cambiamenti sociali e tecnologici nell'attività lavorativa e nei processi organizzativi;
- fornisce consulenza e collabora con esperti di altra formazione disciplinare (in particolare, dell'area biomedica, politecnica e sociale), coinvolti nei progetti di intervento sulle organizzazioni (ad esempio, nella formazione, nella valutazione della qualità strutturale e funzionale del sistema lavorativo, ecc.).
Competenze associate alla funzione
Le competenze relative alla figura professionale sono da qualche anno definite in modo condiviso dall’associazione Europea di riferimento (EAWOP), in accordo con l’associazione unitaria europea di tutte le associazioni professionali psicologiche di settore (EFPA) (
https://www.europsy.eu/_webdata/europsy_regulations_july_2019_moscow.pdf)
Riassumendo, le competenze associate alla funzione sono 6 competenze primarie (tipiche dello psicologo), a loro volta suddivise in un totale di 20 competenze specifiche. Le 6 competenze primarie sono così definite:
1. capacità di specificare gli obiettivi dell'intervento psicologico, analizzando i bisogni e le aspettative e negoziando con i clienti i risultati raggiungibili
2. capacità di fare adeguate valutazioni psicologiche di individui, gruppi, organizzazioni e situazioni utilizzando metodi e strumenti adeguati
3. capacità di sviluppare nuove modalità di intervento e servizi sulla base delle conoscenze teoriche e metodologiche
4. capacità di progettare ed implementare interventi coerenti agli obiettivi fissati
5. capacità di valutare gli interventi in termini di corrispondenza tra progetto e realizzazione e in termini di risultati raggiunti
6. capacità di comunicare con i clienti e fornire loro informazioni adeguate a rispondere ai loro bisogni e aspettative.
In aggiunta alle competenze primarie, il modello EuroPsy descrive anche 8 competenze abilitanti, di tipo trasversale: la capacità di identificare strategie professionali per la soluzione di problemi; la capacità di mantenersi costantemente aggiornato; la capacità di ricerca, sperimentazione e sviluppo; la capacità di costruire relazioni professionali multidisciplinari; la capacità di promozione e marketing; la capacità di costruire relazioni con clienti reali o potenziali; la capacità di organizzare e gestire la propria attività; la capacità di garantire standard qualitativi e la capacità di riflettere in chiave critica sulle proprie competenze.
Inoltre, le competenze sono in linea con le funzioni riconosciute alla psicologia della salute occupazionale dalla Society for Occupational Health Psychology (SOHP)
https://sohp-online.org/field-of-ohp/
Sbocchi occupazionali
Lo psicologo del lavoro e delle organizzazioni opera in completa autonomia professionale, in qualità di libero professionista o con contratto dipendente, in differenti contesti operativi:
- aziende e imprese pubbliche e private nei servizi del personale o Risorse umane, nei Servizi di progettazione, nei Servizi di Protezione e prevenzione, ecc.;
- aziende che erogano servizi (compresi Ausl, Ospedali, Istituzioni scolastiche, Sistema di formazione professionale, Servizi per il lavoro, pubblici e privati, Amministrazioni pubbliche, ecc.);
- società di consulenza che offrono servizi di selezione, inserimento lavorativo, formazione, assistenza allo sviluppo delle risorse umane