Funzione in un contesto di lavoro
• Mette a punto progetti di prevenzione e di intervento sulle criticità che ostacolano l'acquisizione del benessere nell'arco di vita, a livello individuale e sociale con particolare riferimento alla molteplicità dei gruppi che caratterizzano le società multiculturali attuali.
• Analizza i fattori di rischio e di protezione nello sviluppo, con strumenti di osservazione e valutazione ed interviene sui problemi legati allo sviluppo tipico ed atipico dalla prima infanzia all'adolescenza in contesti educativi e clinici.
• Analizza l'impatto dell'uso delle tecnologie digitali sullo sviluppo psicologico.
• Fronteggia i problemi che derivano dalla fase adolescenziale con riferimento alle funzioni e disfunzioni dei processi di acquisizione dell'identità personale e sociale poiché conosce i meccanismi della plasticità neurale e della flessibilità psicologica e dello sviluppo cognitivo affettivo e sociale.
• Individua e comprende anche attraverso strumenti clinici di valutazione gli effetti che derivano da malattie croniche dovute a stili disadattivi e rischiosi, all'allungamento della vita e a fattori ambientali e sociali.
• Promuove l'integrazione tra persone dei gruppi di maggioranza e di minoranza presenti nelle società multiculturali attuali.
• Interviene sulle disfunzioni socio-cognitive derivare dai pregiudizi sociali, al fine di attivare strategie atte a ridurre etnocentrismo, fanatismo, marginalizzazione, attraverso la promozione del contatto intergruppi.
• Interviene sullo sviluppo tipico ed atipico di minori in sinergia con pedagogisti, educatori, insegnanti, logopedisti, neuropsichiatri infantili, pediatri, antropologi, sociologi, per promuovere lo sviluppo comunicativo- linguistico, cognitivo e socio-relazionale in condizioni di vulnerabilità biologica e sociale.
• Partecipa e coordina equipe per far fronte al disagio psicologico dovuto a stili di vita rischiosi per la salute mentale e fisica anche in popolazioni non cliniche e a malattie croniche e degenerative dovute alla aumentata longevità.
• Partecipa, coordina e collabora con equipe di lavoro con finalità di inclusione sociale dei gruppi minoritari.
Competenze associate alla funzione
• Capacità di coordinamento di gruppi di lavoro.
• Capacità diagnostica delle criticità relative al benessere di individui e gruppi, all'uso delle tecnologie e all'inclusione sociale di gruppi minoritari in contesti educativi e clinici nell'arco di vita.
• Capacità di progettare ricerche interdisciplinari sui problemi del benessere e dell'inclusione sociale nell'arco di vita.
• Capacità di progettare interventi integrati tra diverse figure professionali per favorire l'inclusione sociale in contesti educativi e l'integrazione sociale dei migranti e di altri gruppi minoritari.
• Capacità di progettare interventi di equipe qualificate al fine di promuovere lo sviluppo comunicativo-linguistico, cognitivo e socio- relazionale e il benessere nei contesti educativi e fronteggiare le criticità legate a condizioni di vulnerabilità biologica e sociale dalla prima infanzia all'adolescenza.
• Capacità di progettare e condurre in interazione con altre figure professionali interventi di valutazione e promozione del benessere e qualità della vita in contesti di malattie croniche legate alla aumentata longevità.
Sbocchi occupazionali
• Libera professione previa iscrizione all'albo degli psicologi
• Istituzioni nazionali pubbliche e private: aziende sanitarie, istituti scolastici e formativi
• Enti e organizzazioni internazionali
Potrà inoltre, come psicologo, ricoprire ruoli dirigenziali nell'ambito di enti pubblici preposti alla promozione del benessere e dell'inclusione sociale quali istituzioni pubbliche nazionali, come aziende sanitarie, istituti scolastici e formativi, oppure enti di ricerca internazionali come OMS (WHO) o United Nations.