Funzione in un contesto di lavoro
Consulente/libero professionista
Secondo la normativa vigente (L. 3/76 e modificata con il DPR 328/01, art 11) le funzioni che un Agronomo Junior può svolgere sono le seguenti:
- progettazione di sistemi agricoli, agroalimentari, zootecnici e forestali;
- consulenza nei settori delle produzioni vegetali, animali, silvocolturali e delle relative industrie, della difesa dell’ambiente, della pianificazione del territorio, del verde pubblico e del paesaggio;
- collaborazione alla progettazione di sistemi complessi, agricoli, agroalimentari, zootecnici, forestali ed ambientali;
- attività estimative;
- assistenza tecnica, contabile e fiscale alle aziende agricole, zootecniche, forestali;
- attività catastali e topografiche;
- certificazione di qualità e analisi delle produzioni vegetali, animali e forestali, primarie e trasformate, nonché ambientale;
- difesa e recupero dell’ambiente.
Le funzioni riportate sono quelle indicate anche dalla L. 28 marzo 1968, n. 434, modificata nella L.21 febbraio 1991, n. 54 riferita ai periti agrari laureati.
Ciò vale anche per gli Agrotecnici laureati (L. 251 del 1986 modificata dal D.P.R. 7 agosto 2012, n. 137).
Competenze associate alla funzione
- Conoscenza delle materie di base (matematica, chimica, biologia).
- Conoscenze tecniche sulle caratteristiche proprie e sulla produzione dei prodotti trattati.
- Conoscenza dei principali indicatori di gestione aziendale.
- Conoscenze delle principali dinamiche di mercato e delle strategie di marketing.
- Conoscenze delle regole fondamentali che governano le relazioni tra i soggetti della filiera.
- Capacità relazionali.
- Capacità di analisi di dati.
- Conoscenza delle normative.
- Capacità organizzative.
- Autonomia e spiccata predisposizione al lavoro autonomo.
Sbocchi occupazionali
Libera professione in qualsiasi contesto sia prevista la figura professionale
Per ottenere le qualifiche indicate è necessario superare l’esame di abilitazione alla professione.