Funzione in un contesto di lavoro
Esperto di Biologia evoluzionistica che svolge la sua attività in ambito animale, vegetale e umano. Si occupa di analisi, conservazione e tutela della biodiversità, di monitoraggio ambientale, di ricerca scientifica, di divulgazione scientifica e didattica.
Nel dettaglio tale figura professionale svolge le seguenti funzioni:
- analizza la biodiversità animale, vegetale ed umana ed i sistemi di relazione;
- applica le metodologie biomolecolari, bioinformatiche e biostatistiche nel campo della biologia evoluzionistica; conduce ricerche su concetti e teorie della biologia evoluzionistica;
- effettua studi di bioarcheologia e antropologia genetica e forense;
- applica tecniche per il recupero e la tutela dei reperti scheletrici umani;
- progetta e gestisce le tecnologie in campo biologico e ambientale;
- svolge attività di ricerca sia di base che applicata con particolare riguardo alla conoscenza e all'analisi degli organismi;
- animali e vegetali, dei microrganismi e dell'uomo;
- effettua attività di analisi e di determinazione a livello di organismo, popolazione, biocenosi ed ecosistema;
- progetta e coordina piani di censimento e di monitoraggio delle componenti biotiche;
- effettua valutazione d'impatto, con particolare riferimento al comparto flora-fauna e agli aspetti antropici e biodemografici; progetta, coordina e realizza programmi di informazione didattica sia per scuole che per visitatori di aree protette e musei naturalistici;
- redige carte tematiche della biodiversità attraverso l'uso di GIS e database collegati;
- organizza e dirige musei scientifici e parchi;
- interagisce a livello gestionale e di coordinamento con i responsabili di enti privati e pubblici, aziende, associazioni; assume un ruolo tecnico presso Enti e Pubbliche amministrazioni;
- coordina e realizza progetti di educazione alla sostenibilità;
- partecipa ai processi di pianificazione, programmazione e gestione del territorio relativamente alla componente biologica e ambientale.
Competenze associate alla funzione
Per lo svolgimento delle funzioni sopra descritte, al biologo sono richieste le seguenti specifiche competenze:
- conoscenza scientifica nel campo della biologia evoluzionistica, con particolare riferimento all'analisi della biodiversità animale, vegetale e umana;
- conoscenze approfondite della diversità biologica a livello morfologico e molecolare;
- capacità di monitorare ed analizzare le componenti biotiche di ecosistemi naturali e artificiali;
- conoscenza delle basi metodologiche e culturali della ricerca scientifica nei settori biomolecolari, bioinformatici e biostatistici applicati ai diversi ambiti della biologia evoluzionistica; conoscenza delle analisi biostatistiche e bioinformatiche più appropriate in ambito bio- evolutivo;
- competenze specifiche per l'analisi e la valutazione delle componenti biologiche del territorio;
- competenze specifiche in studi di bioarcheologia e antropologia forense;
- competenze specifiche in campo genetico forense;
- conoscenza approfondita sul monitoraggio e gestione della biodiversità.
Sbocchi occupazionali
- Agenzie nazionali e regionali per l'ambiente
- Università ed Enti di Ricerca pubblici e privati
- Enti pubblici (Ministeri, Regioni, Province, Comuni)
- Laboratori di analisi biologiche e controllo qualità
- Laboratori di analisi genetiche e nutrizionali
- Soprintendenze per i Beni Culturali e Archeologici
- Enti locali e Consorzi per la gestione di parchi e aree protette
- Operatori culturali in Enti, Cooperative e altre ONLUS
- Libera professione previo superamento dell’esame di Stato e iscrizione all’albo dei Biologi
- Divulgatore degli aspetti biologico/naturalistici e ambientali del territorio