Funzione in un contesto di lavoro
L'Ingegnere Sistemista Elettrico del Veicolo Elettrico:
- sa predisporre ed interpretare le specifiche tecniche di tutti i componenti di una driveline elettrica;
- sa selezionare e dimensionare i componenti e sistemi elettrici di bordo, i sistemi di conversione statica ed elettromeccanica della driveline;
- sa scegliere, integrare e gestire i sistemi di accumulo a bordo del veicolo elettrico, il caricabatteria e l'interfacciamento con la stazione di ricarica a terra;
-è in grado di applicare ed integrare i sistemi e le moderne tecniche di diagnostica degli apparati elettrici di bordo e di operare le scelte di componenti e sistemi del veicolo per l'affidabilità e la sicurezza, tenendo conto anche di vincoli economici e della normativa vigente.
Competenze associate alla funzione
Le competenze associate al profilo di Ingegnere Sistemista Elettrica del Veicolo Elettrico riguardano:
- la conoscenza approfondita degli aspetti applicativi della matematica, della fisica e delle altre scienze di base finalizzate all'interpretazione e alla risoluzione dei problemi dell'elettromagnetismo applicato e della compatibilità elettromagnetica;
- la conoscenza dei convertitori, delle macchine, degli azionamenti elettrici, dei sistemi di propulsione elettrica e del loro funzionamento in regime stazionario e transitorio e delle tecniche per il loro controllo;
- la conoscenza delle tecniche numeriche per la simulazione al calcolatore del funzionamento dei convertitori, delle macchine, degli azionamenti elettrici e dei sistemi elettrici di potenza;
- la conoscenza delle metodologie di progettazione delle macchine elettriche, nonché delle tecniche di misura e collaudo;
- la conoscenza della teoria delle misure, della valutazione di errori ed incertezze di misura e delle moderne tecniche di misura su macchine elettriche;
- la conoscenza approfondita della strumentazione elettronica di misura e dei sensori;
la capacità di saper dimensionare i sistemi di ricarica di bordo;
- la capacità di progettare i sistemi di collegamento dei veicoli elettrici alla rete elettrica;
- la capacità di operare ed agire sugli azionamenti elettrici per la trazione;
- la capacità di dimensionare il sistema di condizionamento termico (HVAC);
- la capacità di dimensionare il cablaggio ed i connettori a bordo veicolo;
- l'abilità nel disporre i sottosistemi e i collegamenti nel rispetto delle regole e Norme sulla compatibilità ettromagnetica;
- la capacità di assicurare la adeguata e richiesta sicurezza elettrica al veicolo;
- la capacità di integrare parti e componenti elettrici del veicolo e tra questi e le parti meccaniche.
Sulla base di una completa visione di insieme del sistema veicolo, l'Ingegnere Sistemista Elettrico del Veicolo Elettrico è in grado sia di sviluppare e produrre i principali sotto-sistemi che compongono autoveicoli e motoveicoli stradali, con particolare riferimento al mercato di fascia premium e dei veicoli da competizione, sia di sviluppare e gestire i relativi processi tecnologici e produttivi.
Sbocchi occupazionali
I principali sbocchi occupazionali previsti dal corso di laurea magistrale sono quelli dell'innovazione e dello sviluppo dei prodotti e dei processi, della progettazione avanzata, della pianificazione e della programmazione della produzione, della gestione di sistemi complessi nelle imprese manifatturiere o di servizio impegnate nella progettazione e produzione di autoveicoli e motoveicoli elettrici di fascia premium o da competizione e nelle relative filiere, attive sia in ambito nazionale che internazionale.
Il laureato magistrale in Electric Vehicle Engineering può proseguire gli studi, completando la propria preparazione in una Scuola di Dottorato, ovvero in un Master di II livello.
Il laureato magistrale è anche in possesso delle competenze e dei requisiti previsti dalla normativa vigente per svolgere la professione di Ingegnere nelle varie specializzazioni regolate dalle leggi dello Stato nell'ambito dell'Ordine Professionale degli Ingegneri, sezione A, settore B-Industriale.