-
Sede didattica
Campus Bologna
-
Lingua
Inglese
-
Classe di corso
LM-76 - SCIENZE ECONOMICHE PER L'AMBIENTE E LA CULTURA
-
Tipo di accesso
Numero programmato - prova di selezione
-
Internazionale
Interamente in lingua inglese
-
Anni Attivi
II
Obiettivi formativi
-
Il GIOCA è un corso volto alla formazione di figure professionali con una profonda preparazione di management destinate al comparto delle organizzazioni culturali, con la capacità di interagire con le culture artistiche e professionali che le caratterizzano e con una risposta qualificata a una domanda di mercato del lavoro articolata, relativamente a figure:
- che si inseriscano direttamente nelle organizzazioni artistico-culturali,
- che lavorino con queste quali consulenti,
- che interagiscano come interfaccia di enti pubblici o privati a supporto delle attività delle singole organizzazioni (enti locali, sponsor, fondazioni, ecc).
Il corso di laurea si pone i seguenti obiettivi formativi specifici:
- Applicare conoscenze specifiche in ambito amministrativo al comparto delle organizzazioni culturali ed artistiche, attraverso un approccio interdisciplinare. Il corso dunque si propone di costruire professionalità competenti nei settori delle arti, delle industrie culturali e delle istituzioni culturali ed artistiche in ambito pubblico e/o privato.
- Fornire le abilità necessarie per la gestione organizzativa, operativa e progettuale di istituzioni ed organizzazioni artistico-culturali.
- Indagare le potenzialità delle espressioni artistiche e dei prodotti culturali nell'ambito delle politiche pubbliche in un più ampio discorso di sviluppo e rinnovamento economico-sociale
- Individuare le principali innovazioni dal punto di vista organizzativo (con specifico riferimento alle organizzazioni artistico-culturali) attraverso la comprensione delle strutture di governance, dei meccanismi operativi e dei processi sociali.
Nello specifico vengono analizzati tre tipi di innovazioni: innovazioni gestionali e istituzionali connesse ad una crescente pressione verso le forme di efficienza economica in condizioni di tendenziale contenimento della spesa pubblica; innovazioni connesse a nuovi modelli di consumo dei beni e delle attività culturali (si pensi agli studi sull'entertainment a livello internazionale); innovazioni connesse alla diffusione di tecnologie multimediali che ricombinano in modo nuovo l'identità stessa e i confini delle attività e organizzazioni artistiche e culturali.
- Fornire una metodologia per l'analisi e la comprensione del mondo artistico e culturale attraverso il processo di creazione del valore, dei consumi culturali, delle politiche pubbliche e degli strumenti di privatizzazione, esternalizzazione e riorganizzazione.
- Favorire la comprensione di dinamiche sociali e di gruppo e degli impatti tecnologici nelle industrie culturali.
- Sviluppare forti capacità di team-work, problem solving, creatività per fornire risposte e progettualità innovative per le istituzioni e le organizzazioni artistiche e culturali.
Il percorso formativo è strutturato in modo da sviluppare sia solide basi nell' area delle scienze dell'amministrazione, sia conoscenze nell'area umanistica, in particolare nell'ambito della sociologia, urbanistica, storia dell'arte e della musica. Completano il percorso attività formative di operation management relativi ai singoli settori artistico-culturali, per cui c'è un coinvolgimento diretto del mondo della pratica delle organizzazioni culturali, al fine di poter analizzare i problemi dell'arte così come si manifestano nella vita reale. Per sua natura questa laurea magistrale ha una forte connotazione interdisciplinare, sia all'interno delle scienze dell'amministrazione (management, economia e diritto) che delle rispettive discipline culturali professionali. Un'attenzione particolare è data a musei e beni culturali (sfruttando una serie variegata di competenze connesse a esperienze di ricerche pluriennali sul campo); tuttavia sono interessate anche le altre organizzazioni artistiche e culturali, posto che le figure manageriali presentano un carattere meno specifico rispetto a quelle "tecniche" e possono proficuamente muovere conoscenze e esperienze in modo trasversale rispetto ai singoli comparti (arti visive, spettacolo, ecc..). Elemento caratterizzante del corso è la forte connotazione internazionale: il corso partecipa, infatti, alla sperimentazione d'Ateneo dei corsi di studio internazionali, che implica, tra l'altro, che il corso sia svolga interamente in lingua inglese, e che siano presenti docenti internazionali e studenti stranieri. Gli studenti sono incoraggiati a svolgere esperienze pratiche all'estero. Con l'internazionalizzazione, il corso punta a rappresentare a livello europeo e internazionale uno degli attori riconosciuti nella formazione universitaria di alta qualità e parte di una rete internazionale di insegnamento nel campo dell'Arts management e a creare i presupposti per partecipare attivamente alla diffusione di diplomi congiunti nell'area dell'Arts management. -
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
AREA DI APPRENDIMENTO: ECONOMICO GIURIDICO SOCIALE
Il laureato magistrale:
- conosce i meccanismi economici del settore pubblico
- conosce le dinamiche del mercato dell'arte e della cultura
- sa riconoscere le caratteristiche del mercato dell'arte contemporanea e il valore economico della creatività
- conosce il ruolo del governo nelle economie miste
- ha conoscenze di base di diritto pubblico, privato, amministrativo e in modo particolare di diritto dei beni e delle attività culturali
- acquisisce una conoscenza delle teorie e delle tecniche statistiche di base
- conosce le tecniche relative all'analisi di dati statistici di CRM
- conosce le principali teorie di base di sociologia culturale, in particolare i processi di trasformazione dei consumi culturali e i sistemi della comunicazione sociale.
- sa riconoscere le caratteristiche del new public management in Italia e nei principali paesi europei, in particolare l'evoluzione delle logiche di management e di accountability nel settore pubblico.
AREA DI APPRENDIMENTO: AZIENDALE
Il laureato magistrale:
- conosce le teorie di management applicate alle organizzazioni culturali
- conosce le principali teorie di strategia e i processi organizzativi nelle organizzazioni culturali
- conosce la retorica manageriale e i processi di privatisation e désétatisation
- conosce i principali elementi di marketing dei servizi applicabili al comparto artistico-culturale
- conosce i metodi e gli strumenti con cui le organizzazioni culturali vengono gestite e le forme di cooperazione tra industrie creative
- conosce le dinamiche e le caratteristiche delle industrie creative e culturali (music, motion picture, fashion, visual arts, performing arts, entertainment)
- conosce le teorie organizzative relative alle organizzazioni culturali
- conosce il concetto di creazione di valore e "competitiveness"
- conosce il ruolo dei network nella imprese culturali
- saper preparare e gestire un budget di un progetto culturale o di una organizzazione culturale
- ha conoscenza teorica e applicativa delle strategie di crescita delle imprese culturali, con particolare riferimento alle decisioni di internazionalizzazione
- conoscere la struttura e la gestione del business plan.
AREA DI APPRENDIMENTO: MANAGEMENT E PRATICHE PROFESSIONALI
Il laureato magistrale:
- conosce il ruolo del project management e dei suoi principali strumenti
- conosce i passaggi, le strategie e le tecniche di project management
applicate al contesto delle organizzazioni culturali
- conosce gli strumenti principali utilizzati nella definizione di politiche culturali e dei finanziamenti nelle amministrazioni pubbliche locali e nazionali, sia a livello nazionale che internazionale
- sa comparare problematiche e aspetti rilevanti di politiche culturali a livello locale
- approfondisce case study su tematiche di politiche culturali, beni culturali e sviluppo locale
- conosce le metodologie per valutare l'impatto economico di attività culturali
- conosce le principali teorie di pianificazione urbana
- conosce i principali aspetti giuridici relative ai new media, in particolare sulla protezione della libertà su internet, la liberalizzazione dei mercati ICT, la regolamentazione europea nel settore audiovisivo ecc.
- conosce i principali sistemi e tecnologie informatici relative ai beni culturali
- conosce lo sviluppo di tecnologie informatiche e digitali relative soprattutto al turismo, ai beni culturali e ambientali
- conosce le principali correnti artistiche, le principali teorie di museologia e le metodologie per la comprensione critica delle opere d'arte
- conosce i principali strumenti per gestire progetti, eventi o organizzazioni operanti nel settore delle arti visive
- conosce i principali strumenti per gestire progetti, eventi o organizzazioni operanti nel settore dell'industria cinematografica
- conosce i principali strumenti per gestire progetti, eventi o organizzazioni operanti nel settore delle arti performative
- conosce i principali strumenti per gestire progetti, eventi o organizzazioni operanti nel settore dell'industria discografica e musicale e delle nuove tecnologie digitali
- conosce le principali dinamiche internazionali nel settore artistico- culturale
- conosce il ruolo dei musei e delle istituzioni scientifiche e le loro caratteristiche organizzative ed economiche nella loro evoluzione nel tempo.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:AREA DI APPRENDIMENTO: ECONOMICO GIURIDICO SOCIALE
Il laureato magistrale:
- sa applicare concetti economici al settore artistico-culturale
- utilizza modelli quantitativi che lo aiutano nell'avere un approccio sistematico utile per la risoluzione dei problemi organizzativi
- è in grado di applicare tecniche base di analisi dei dati
- è in grado di comprendere il funzionamento del mercato artistico e di valutarne le dinamiche in evoluzione
- è in grado di lavorare in gruppo, eseguire ricerche su tematiche prestabilite ed avere una valida conoscenza operativa delle tematiche affrontate;
Il raggiungimento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione sopraelencate avviene tramite la riflessione critica sui testi proposti per lo studio individuale, la risoluzione di esercizi scritti, la realizzazione di lavori di gruppo, progetti e case studies, incontri e seminari di approfondimento con professionisti del mondo del lavoro.
AREA DI APPRENDIMENTO: AZIENDALE
Il laureato magistrale:
- sa applicare concetti manageriali al settore artistico-culturale
- utilizzi concetti di marketing dei servizi applicati al comparto delle organizzazioni culturali
- è in grado di applicare strumenti di budget alle organizzazioni culturali e artistiche
- è in grado di lavorare in gruppo, eseguire ricerche su tematiche prestabilite ed avere una valida conoscenza operativa delle tematiche affrontate;
Il raggiungimento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione sopraelencate avviene tramite la riflessione critica sui testi proposti per lo studio individuale, la risoluzione di esercizi scritti, la realizzazione di lavori di gruppo, progetti e case studies, incontri e seminari di approfondimento con professionisti del mondo del lavoro.
AREA DI APPRENDIMENTO: MANAGEMENT E PRATICHE PROFESSIONALI
Il laureato magistrale:
- sa applicare concetti di project management al settore artistico- culturale
- è in grado di applicare strumenti di valutazione alle organizzazioni culturali e artistiche
- è in grado di applicare le teorie e tecniche di management a specifici comparti delle organizzazioni culturali e artistiche: arti visive, performative, industria musicale, industria cinematografica e istituzioni museali e scientifiche
- è in grado di lavorare in gruppo, eseguire ricerche su tematiche prestabilite ed avere una valida conoscenza operativa delle tematiche affrontate;
Il raggiungimento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione sopraelencate avviene tramite la riflessione critica sui testi proposti per lo studio individuale, la risoluzione di esercizi scritti, la realizzazione di lavori di gruppo, progetti e case studies, incontri e seminari di approfondimento con professionisti del mondo del lavoro.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO (MAKING JUDGEMENTS)L'autonomia di giudizio viene sviluppata in particolare tramite discussioni interattive con il docente, lavori di gruppo, case study, seminari, soprattutto nell'ambito degli insegnamenti integrativi e dei laboratori, e in occasione del project work, in cui lo studente deve elaborare autonomamente una relazione dell'esperienza.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene tramite la scelta degli insegnamenti opzionali previsti da regolamento e tramite la valutazione del grado di autonomia nel lavorare in gruppo durante l'attività assegnata in preparazione all'esame degli insegnamenti che prevedono project work o team work.
ABILITÀ COMUNICATIVE (COMMUNICATION SKILLS)Il laureato magistrale:
- conosce in modo approfondito la lingua inglese sia scritta che parlata, grazie anche all'opportunità di praticarla direttamente sul campo, attraverso un periodo facoltativo di studio all'estero;
- è in grado di descrivere e comunicare i risultati delle esperienze e delle conoscenze acquisite anche durante l'attività di project work sulla cui base elabora la tesi ed è in grado di discutere i risultati di ricerche autonome.
Le abilità comunicative scritte ed orali, in lingua inglese, sono particolarmente sviluppate in occasione delle lezioni frontali, team work, project work e presentazioni in classe. L'acquisizione delle abilità comunicative sopraelencate è prevista inoltre tramite la redazione della prova finale e la discussione della medesima. L'acquisizione di abilità comunicative viene verificata durante gli esami orali, scritti e attraverso i documenti elaborati degli studenti nell'ambito di project work.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO (LEARNING SKILLS)Il laureato magistrale:
- è in grado di utilizzare gli strumenti di analisi e di applicare i metodi di apprendimento sviluppati per approfondire e aggiornare in autonomia le proprie conoscenze;
- è in grado di individuare gli strumenti e i percorsi di formazione adeguati per lo sviluppo delle proprie conoscenze culturali e specialistiche e delle proprie competenze professionali.
Le capacità di apprendimento sono conseguite nel percorso di studio nel suo complesso, con riguardo in particolare allo studio individuale, alle lezioni frontali, i seminari, l'elaborazione della prova finale. La capacità di apprendimento viene valutata attraverso forme di verifica continua durante la attività formative, indicando un peso specifico per il rispetto delle scadenze, richiedendo la presentazione di elaborati autonomamente scritti degli studenti, e il tutorato durante l'elaborazione della prova finale.
Profili professionali
-
Funzione in un contesto di lavoro
Si occupa della gestione operativa e del coordinamento di progetti culturali (esposizioni, festival, manifestazioni…) per quanto riguarda:
- individuazione dei contenuti dell'iniziativa
- programmazione dettagliata delle caratteristiche dell'evento
- programmazione e gestione dei fondi e delle risorse necessarie
- posizionamento strategico del prodotto culturale.Competenze associate alla funzione
Competenze associate alla figura professionale di Cultural Project Manager come consulente o dipendente:
- Conoscenza delle dinamiche e dei meccanismi del settore artistico-culturale sia pubblico che privato, sia a livello nazionale che internazionale; mercati interni e internazionali nei vari settori aziendali, dei meccanismi di sviluppo interno all’azienda;
- Capacità di auto-apprendimento e di aggiornamento continuo;
- Conoscenza di una lingua straniera;
- Capacità di reperimento di risorse al fine del raggiungimento degli obiettivi assegnati;
- Capacità trasversali di tipo comunicativo-relazionale
- Capacità di gestione della multiculturalità per operare in modo proficuo in contesti diversi;
- Capacità di risoluzione dei conflitti e di gestione del tempo;
- Capacità di prevedere e predisporre le organizzazioni artistico-culturali ai cambiamenti sociali e tecnologici;
- Capacità di programmazione
- Capacità di tenere efficaci relazioni e presentazioni davanti al pubblico.Sbocchi occupazionali
- organizzazioni artistico-culturali pubbliche e private
- imprese nell'industria creativa.
-
Funzione in un contesto di lavoro
Funzioni:
- Gestisce organizzazioni culturali dal punto di vista economico e gestionale
- Cura la definizione dei prodotti e dei servizi dell'organizzazione nel contesto di uno specifico mercato culturale
- Coordina le attività dell'organizzazione
- Cura gli aspetti comunicativi dell'organizzazione con l'esterno
- Verifica il raggiungimento degli obiettivi prefissati.Competenze associate alla funzione
Competenze associate alla figura professionale di Cultural manager di organizzazioni culturali:
- Specifiche conoscenze, capacità e abilità di tipo specialistico in ambito economico e manageriale;
- Conoscenza di una lingua straniera;
- Capacità di auto-apprendimento e di aggiornamento continuo;
- Capacità trasversali di tipo comunicativo-relazionale
- Capacità di risoluzione dei conflitti e di gestione del tempo;
- Capacità di gestione della multiculturalità per operare in modo proficuo in contesti diversi;
- Capacità organizzativo-gestionali, anche nei confronti dei principali intelocutori (colleghi, artisti, altri professionisti e clienti pubblici e/o privati).
- Capacità di prevedere e predisporre le organizzazioni culturali ai cambiamenti sociali e tecnologici;
- Capacità di programmazione
- Capacità di tenere efficaci relazioni e presentazioni davanti al pubblico.Sbocchi occupazionali
- organizzazioni artistico-culturali pubbliche e private
- imprese nell'industria creativa.
-
Funzione in un contesto di lavoro
Funzioni:
- Si occupa di reperire fondi e sponsorizzazioni per la realizzazione e la promozione di attività culturali
- Individua opportunità di finanziamento
- Determina la quantità di risorse necessarie a finanziare un determinato progetto, suddividendo i fabbisogni economici e organizzando il piano di ricerca fondi
- Gestisce contratti di pubblicità e accordi commerciali
- Partecipa alla scelta degli strumenti di comunicazione
- Definisce politiche di membership e coordina i partenariati.Competenze associate alla funzione
Competenze associate alla figura professionale di Fundraiser:
- Specifiche conoscenze, capacità e abilità di tipo specialistico in ambito economico e manageriale;
- Conoscenza di una lingua straniera;
- Capacità di auto-apprendimento e di aggiornamento continuo;
- Capacità trasversali di tipo comunicativo-relazionale;
- Capacità di reperimento di risorse al fine del raggiungimento degli obiettivi assegnati;
- Capacità di risoluzione dei conflitti e di gestione del tempo;
- Capacità di gestione della multiculturalità per operare in modo proficuo in contesti diversi;
- Capacità organizzativo-gestionali, anche nei confronti dei principali interlocutori (colleghi, artisti, altri professionisti e clienti pubblici e/o privati).
- Capacità di programmazione
- Capacità di tenere efficaci relazioni e presentazioni davanti al pubblico.Sbocchi occupazionali
- organizzazioni culturali pubbliche e private
- imprese nell'industria creativa.
Accesso a ulteriori studi
Dottorato di ricerca
Master di II livello
Corsi di alta formazione
Assegnista di ricercaInsegnamenti
Requisiti di accesso
Requisiti di accesso
Per frequentare proficuamente il corso di Laurea Magistrale in "Innovation and Organization of Culture and the Arts" (d'ora in avanti GIOCA) è necessario avere acquisito:
- competenze in materie economico-aziendali;
- buona preparazione di cultura generale e conoscenze in ambito artistico-culturale;
- avere attitudine rispetto ai profili professionali di riferimento.
Per l'accesso al corso di laurea magistrale sono richiesti i seguenti requisiti curriculari:
- un titolo di laurea di primo livello italiano o straniero ritenuto idoneo o un titolo di laurea del precedente ordinamento quadriennale;
- conoscenza approfondita della lingua inglese.
Accertamento delle conoscenze e competenze linguistiche
Per l'accesso al corso di studio è previsto l'accertamento delle conoscenze e competenze nella lingua inglese di livello B2. La modalità di verifica sarà resa nota secondo i criteri e le procedure indicate nel bando di ammissione.
Numero programmato
Il corso di laurea magistrale adotta un numero programmato a livello locale (ex art. 2 L. 264/99) in relazione alle risorse disponibili.
Il numero di studenti iscrivibili e le modalità di svolgimento della selezione saranno resi pubblici ogni anno con il relativo bando di concorso.
Verifica dell'adeguatezza della personale preparazione
L'ammissione al Corso di Laurea Magistrale è subordinata, oltre che al possesso dei requisiti curriculari predeterminati, al superamento di una verifica dei titoli e dell'adeguatezza della personale preparazione che secondo i criteri e le procedure indicate nel bando di ammissione
Maggiori dettagli nel Regolamento del Corso di Studio
Elenco dei docenti
Ti interessa questo corso?
-
Per approfondire
-
Contatti