Ospite d’onore della serata è stato il chimico riminese Marco De Vivo, il “mago delle molecole”, recentemente premiato dalla divisione di Chimica Computazionale dell’American Chemical Society (ACS) per i promettenti risultati della sua ricerca.
Dopo i saluti delle autorità, un piacevole fuoriprogramma: l’Assessore alla Scuola e alle Politiche Educative del Comune di Rimini, Mattia Morolli, ha conferito a De Vivo una medaglia per aver dato lustro alla città di Rimini nel mondo. «Sono orgoglioso», ha dichiarato l’Assessore consegnando il premio, «di premiare un figlio di Rimini, un “cervello di rientro” che con il suo lavoro dimostra il valore della conoscenza e della formazione finalizzate alla cura e al salvataggio di vite umane. Per i tanti giovani qui presenti, Marco deve rappresentare un esempio dell’Italia che funziona». De Vivo, sinceramente emozionato per il riconoscimento inaspettato, ha poi incantato il pubblico con una brillante lezione in cui ha raccontato di sé, della sua formazione “sulle spalle di giganti” – fra i suoi maestri, luminari della chimica come i Professori Micheal Klein e William Jorgensen – della sua ricerca in ambienti internazionali e multiculturali come la stessa Università di Bologna, dove ha conseguito laurea e dottorato di ricerca, l’Università della Pennsylvania, l’Università di Yale e oggi l’IIT (Istituto Italiano di Tecnologia) di Genova. Si è dunque soffermato sull’oggetto principale della sua ricerca: la progettazione e la realizzazione di nuovi farmaci per combattere il cancro e le malattie neurodegenerative con l’ausilio del computer, con l’obiettivo di abbattere i costi e diminuirne i tempi di sviluppo. A conclusione del suo intervento, De Vivo si è intrattenuto a lungo per rispondere alle tante domande poste dai presenti.
Un avvio certamente positivo per la rassegna, organizzata dal Dipartimento per divulgare i risultati della ricerca scientifica e favorire un dialogo proficuo con la cittadinanza. Il prossimo appuntamento è il 27 Aprile, alle 9:30: questa volta si parlerà di attività fisica e della sua utilità per la prevenzione delle malattie tumorali.
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