Si laurea in filosofia presso l'Universita' di Bologna con una
tesi sui modelli di razionalita' della scoperta scientifica
[110/110 e lode] nel 1997. Nel 1998 consegue il DEA in Philosophie
de la Connaissance e Sciences Sociales presso l'Universite' Paris
IV Sorbonne con una tesi sulla comparazione fra i modelli
esplicativi degli ordini sociali di F. von Hayek e di R. Boudon.
Nel 2001 e' dottore di ricerca presso la stessa universita' con una
tesi dottorale [avec mention] coordinata dal Prof. Raymond Boudon.
Dal 2001 al 2003 e' assegnista di ricerca presso il Centro di
analisi delle politiche pubbliche dell'Universita' di Bologna -
sede di Forli' dove lavora ad una ricerca sulle trasformazioni
istituzionali dell'Unione europea a seguito dei trattati di
Maastricht e Amsterdam. Nel 2003 vince la Jean Monnet Fellowship
presso l'Istituto Universitario Europeo. Nel corso dell'anno
trascorso presso l'IUE studia le tematiche del costituzionalismo e
della promozione dello stato di diritto nei paesi candidati al
''grande allargamento'' verso i paesi dell'Est e del centro Europa.
Nel 2005 e' ricercatrice presso l'Universita' di Firenze, Facolta'
di scienze politiche '' Cesare Alfieri'', dove insegna per tre anni
scienza politica, analisi delle politiche pubbliche e politiche
europee. Nel 2007 vince la Fulbright Fellowship, per un progetto
sul costituzionalismo europeo e americano in chiave comparata,
sviluppato presso l'Universita' di UC Berkeley, Boalt Hall Law
School. Nel 2008 e' ricercatrice presso l'Universita' di Bologna
dove diventa Professore associato di scienza politica nel 2011 e
Professore ordinario di scienza politica nel 2014. E' stata
visiting scholar presso UCL London, Universite' Toulouse Capitole,
University of Toronto, ed ha tenuto seminari e lezioni in molte
universita' italiane e europee sui temi della rule of law, qualita'
della giustizia, governance e standardizzazione, qualita' della
democrazia, giustizia in Italia. Ha partecipato a numerose ricerche
italiane ed internazionali. E' associate fellow dell'Institut des
Hautes Etudes sur la Justice. E' stata coordinatrice del Network
Accademico Menu for Justice, avente come obiettivo quello di
studiare la formazione dei giuristi e dei magistrati in tutti i
paesi europei e di elaborare linee guida per la formazione
giudiziaria europea. E' esperto formatore della Scuola superiore
della magistratura e componente dell'Osservatorio per la
valutazione delle politiche giudiziarie, istituito per decreto
ministeriale nel 2014.
Autrice di piu' di 60 articoli e capitoli di libro pubblicati in
riviste e volumi nazionali ed internazionali, ha scritto:
2005 La scommessa di Pascal, Soveria Mannelli, Rubbettino
(analisi dei processi decisionali e di cambiamento
istituzionale);
2005 Le istituzioni nella mente, Soveria Mannelli, Rubbettino
(analisi del pensiero politico di A. Smith, A. Tocqueville, F. von
Hayek)
2006 Costruire la democrazia. Ai confini dello spazio pubblico
europeo, Liviana, Grugliasco (analisi del discorso di policy sulla
democrazia in Europa)
2010 Judicial Accountabilities in New Europe. From Rule of Law
to Quality of Justice, Ashgate, Aldershot (analisi delle riforme
giudiziarie e delle politiche europee di allargamento)
2010 Magistrati. Una professione al plurale, Roma Carocci
(studio del ruolo del magistrato oggi con attenzione agli aspetti
della professionalizzazione)
2012 Il Consiglio superiore della magistratura, Bologna Il
Mulino (con A. Vauchez, analisi storica e organizzativa del
CSM)
2013 La qualita' della democrazia in Italia. 1992-2012, Bologna
Il Mulino (con L. Morlino e F. Raniolo, analisi della evoluzione
del sistema politico italiano dell'ultimo ventennio)
2013 Legal Education and Judicial Training in the EU (con T.
Berkmanas et al., analisi comparata della formazione giudiziaria in
Europa)
2014 Giustizia e territori, Roma, Carocci (con C. Castelli
et al., analisi delle politiche organizzative negli uffici
giudiziari italiani)
E' in corso di pubblicazione Networking the Rule of law. How
Change Agents Reshape Judicial Governance in the EU (con Cristina
Dallara).